Hugh Grant, che ha un ruolo ricorrente in The Regime, la nuova serie HBO con protagonista Kate Winslet nei panni della paranoica cancelliera di un immaginario stato di polizia, ha discusso in un’intervista dell’esperienza nella serie, e di quanto sia stato per lui particolare tornare a lavorare con Winslet, a quasi trent’anni dal loro primo incontro professionale, datato 1995, sul set di Ragione e sentimento, di Ang Lee.
Grant, ai microfoni di Indiewire si è detto intimorito dalla grande fama della collega, paragonandola ad altre grandi figure femminili del mondo della recitazione con cui si è trovato a lavorare: “Io e Kate non ci vedevamo da quasi trent’anni, e francamente, all’inizio avevo un po’ paura di lei; ha qualcosa come 400 Oscar ed è davvero molto rispettata; mi sono sentito allo stesso modo anche sul set di Florence Foster Jenkins, dove avevo accanto Meryl [Streep] o su quello di The Undoing, dove con me c’era Nicole [Kidman]. Devo dire che queste donne mi intimoriscono molto, quindi, anche con Kate, ho cercato semplicemente di fare la mia parte, ma devo dire che lei con me è stata gentilissima“.
In “The Regime”, diretta da Frears e scritta da Seth Reiss, Juli Weiner, Jen Spyra, Gary Shteyngart, e Sarah DeLappe, Grant interpreta il ruolo di Edward Keplinger, cancelliere destituito del potere, dopo l’avvento di Elena Vernham (Winslet) che lo ha fatto imprigionare in una cella sotterranea, dove l’uomo vive ormai da sette anni. Se volete sapere di più su questo nuovo prodotto HBO, qui trovate la nostra recensione.