L’incidente, la nuova serie messicana attualmente su Netflix, non è tratta da una storia vera, ha chiarito lo sceneggiatore e scrittore Leonardo Padrón, tuttavia, la tragedia al centro del film, con un gonfiabile per bambini che viene alzato da un forte vento, durante una festa, è ispirata ad episodi simili che sono capitati in tutte le parti del mondo.
In una lunga intervista al giornale messicano El Estimulo, Padròn ha spiegato che quel che accade nella serie è molto più frequente di quanto si immagini, ma le storie che ruotano attorno a questo incidente, con le vite di almeno quattro famiglie distrutte, sono di fantasia. Come si vede anche in una scena della seria, basta fare un giro su Youtube per farsi un’idea di quanto siano frequenti gli incidenti con i grandi gonfiabili che si utiizzano per le feste o per far giocare i bambini all’aperto. Uno di questi episodi capitò proprio in Messico, a San Luis Potosi, e quattro bambini rimasero feriti, per fortuna non in modo grave. Nel 2022 invece, in Australia, 5 bambini rimasero uccisi durante una festa per la fine dell’anno scolastico. Ma questa è una storia universale, chiarisce Padron,
“Non conta dove succede. Potrebbe essere a Città del Messico, a Madrid, a Rio de Janeiro, a Caracas, a Tokyo. La geografia che conta davvero è quella emotiva dei personaggi”
Per quanto riguarda invece le altre vicende narrate ne L’incidente, le dinamiche che intercorrono tra le famiglie coinvolte da questa tragedia, Leonardo Padron ha dichiarato che L’incidente è la storia di persone normali che vivono una catastrofe senza precedenti.
“La storia è costruita sul presupposto che la vita può cambiare in un secondo: un infarto, la notizia di una malattia terminale, la scoperta dell’adulterio, la vincita alla lotteria o un incidente. Cosa succede quando si verifica un incidente che cambia la vita non di una persona, ma di quattro famiglie, in un istante? Cosa succede se scopri che l’incidente non è un incidente? È lì che inizia la storia: quando i personaggi, ancora alle prese con il dolore per quanto accaduto, si rendono conto che non tutto è come sembra, e ha inizio una spasmodica ricerca della verità dei fatti”
“Se ci pensiamo, dietro ogni incidente c’è un motivo e, molte volte, un colpevole. E in questa storia c’è. Qui tutti diventano sospettati di aver causato l’incidente alla festa. Tuttavia, non si tratta solo di trovare il colpevole, ma di vedere come l’onda d’urto di una tragedia mette alla prova ogni famiglia e la porta a confrontarsi con le profondità della propria natura. Alcuni diventeranno più forti, altri andranno in pezzi”
Da parte nostra aggiungiamo anche che il vento che soffia improvvisamente sulle vite dei protagonisti, quasi tutte famiglie benestanti, tranne quella del povero Moncho, il tuttofare che inizialmente viene accusato dell’incidente, abbatte le pareti delle loro sicurezze, e svelerà le miserie, i segreti e le priorità di ciascuno di loro. Il dolore per la perdita di un figlio, fa il resto. La serie affronta anche altre tematiche secondarie, come gli abusi domestici, l’uso di droga tra i giovani, il dislivello tra ricchi e persone meno abbienti, che mette questi ultimi in condizione di dover accettare compromessi umilianti per tutelare la facciata dei ricchi.
Nell’intervista, Leonardo Padron aggiunge:
“Jorge Luis Borges diceva che un incidente è uno specchio che riflette la complessità dell’universo. Mette alla prova la tua forza, le tue convinzioni, la tua fede, il tuo modo di affrontare il destino. E in questa storia mette alla prova anche i tuoi valori etici”
La serie, di cui abbiamo parlato nella nostra recensione de L’incidente, vede protagonisti Sebastian Martinez, Ana Claudia Talancon, Alberto Guerra – visto recentemente in Griselda – e poi ancora Eréndira Ibarra, Erick Elías, Regina Blandon, Erick Hayser, Macarena García, Shani Lozano e Rubén Zamora.