Le somiglianze tra Squid Game e The 8 Show sono molteplici e innegabili. Ancor prima della sua uscita su Netflix, il pubblico si è divertito a scovare cosa hanno in comune le due serie, che anzitutto esplorano il tema della sopravvivenza tramite giochi a premi, utilizzando la violenza per criticare la società in un contesto di gioco. Entrambe le serie spogliano i concorrenti della loro identità tramite uniformi e numeri, mettendo in luce le disparità economiche. Queste serie denunciano il capitalismo e la disuguaglianza di classe attraverso competizioni che sfruttano i partecipanti per il loro valore di intrattenimento.
Nonostante la somiglianza, The 8 Show e Squid Game non sono copie l’uno dell’altro. The 8 Show è un K-drama basato su web-toon e ispirato a Money Game e Pie Game di Bae Jin-su, usciti su Naver nel 2018 e nel 2020. Squid Game, invece, è un originale Netflix creato da Hwang Dong-hyuk e rilasciato per la prima volta su Netflix nel 2021. Tuttavia, le somiglianze tra i due show rafforzano ulteriormente le loro critiche sociali e rendono The 8 Show il “sostituto” perfetto di Squid Game.
Squid Game e The 8 Show, di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione, condividono numerose somiglianze, soprattutto nel loro essere programmi di sopravvivenza. Entrambi utilizzano la violenza per esplorare e criticare le disuguaglianze economiche e il capitalismo, offrendo ai concorrenti la possibilità di vincere grandi premi in denaro. In Squid Game, l’ultimo sopravvissuto è l’unico vincitore che ottiene una somma fissa di 45,6 miliardi di won, mentre tutti gli altri concorrenti vengono eliminati. In The 8 Show, invece, ogni concorrente è un potenziale vincitore, ma la quantità di denaro guadagnata dipende dal tempo di sopravvivenza e dalle scelte fatte in gioco. I concorrenti ricevono diverse somme di denaro a seconda delle regole dello show e del piano scelto; per esempio, il concorrente “1” guadagna 10.000 won al minuto, mentre “8” ne guadagna 340.000, il che crea una disparità economica tra i partecipanti.
Entrambi gli show spogliano i concorrenti della loro identità attraverso l’uso di uniformi e numeri. In Squid Game, le uniformi verdi e i numeri identificativi privano i partecipanti della loro identità personale. Allo stesso modo, in The 8 Show, i concorrenti indossano abiti bianchi con dettagli distintivi e vengono identificati solo dai loro numeri, che indicano anche il loro status economico nel gioco. Alcuni concorrenti possono acquistare nuovi abiti, come il personaggio “8”, che simboleggia la sua ricchezza rispetto agli altri.
Entrambe le serie propongono sfide che evocano giochi infantili per aggiungere un elemento di nostalgia. In Squid Game, i giochi sono ambientati in scenari che ricordano i luoghi dell’infanzia, come parchi giochi, mentre in The 8 Show, l’area di gioco include attrezzature da parco giochi e scenografie finte per suscitare un senso di gioco infantile.
La violenza è un elemento centrale in Squid Game, dove i giochi tradizionali dei bambini vengono reinterpretati in modo crudele e mortale. In The 8 Show, la violenza non è inizialmente parte del gioco, ma i concorrenti la utilizzano come strategia per sopravvivere più a lungo e guadagnare più denaro, aumentando la brutalità man mano che il gioco prosegue.
Entrambi i programmi attirano partecipanti disperati e indebitati, offrendo un’illusione di salvezza finanziaria. Seong Gi-hun, il protagonista di Squid Game, è un ex giocatore d’azzardo sommerso dai debiti, mentre “3” in The 8 Show, noto nel mondo reale come Bae Jin-su, fatica a sbarcare il lunario con lavori saltuari. Nonostante i premi in denaro, i traumi subiti durante i giochi rendono impossibile per i vincitori utilizzare le loro ricchezze senza conseguenze psicologiche.
In sostanza, Squid Game e The 8 Show sono critiche feroci al capitalismo e alla disparità di classe, che sfruttano i loro concorrenti per intrattenere il pubblico. Entrambe le serie attirano i partecipanti con la promessa di una ricchezza che potrebbe cambiare le loro vite, solo per intrappolarli in giochi mortali sotto lo sguardo dei ricchi spettatori. Da Squid Game è stato tratto anche un reality con veri concorrenti, che potete recuperare in streaming e a cui ha preso parte anche un italiano, Lorenzo Nobilio.