La serie: Cruel Summer, del 2023 Creata da: Bert V. Royal. Cast: Sadie Stanley, Lexi Underwood. Genere: Thriller, teen. Durata: 50 minuti ca./10 episodi. Dove l’abbiamo visto: Su Prime Video.
Trama: L’amicizia tra due teenagers viene messa in pericolo da un fatto drammatico che cambia radicalmente la vita delle due.
Due estati fa arrivava su Prime Video la prima stagione di una serie thriller unica nel suo genere, che univa teen drama e mistery in maniera estremamente intelligente e, tramite una narrazione distribuita su più piani temporali, era capace di mantenere alta l’attenzione dello spettatore dall’inizio alla fine dei suoi dieci episodi. Stiamo parlando di Cruel Summer, il cui ottimo successo portò alla conferma di una seconda stagione subito dopo il termine della prima: a due anni di distanza la seconda tranche di episodi sbarca finalmente su Prime Video, ci racconta una storia completamente diversa ma mantiene ciò che ce l’aveva fatta apprezzare così tanto, ossia il continuo passaggio da un momento all’altro della vita dei suoi personaggi. In Cruel Summer 2 ci spostiamo dall’estate del 1999, all’inverno dello stesso anno, fino all’estate di quello successivo; anche in questo caso la fotografia – più fredda per i mesi invernali, estremamente saturata per l’ultima porzione della storia – ci aiuta a capire in che periodo ci troviamo, veicolando le atmosfere ben diverse che caratterizzano i diversi momenti della vicenda.
Come vedremo in questa recensione di Cruel Summer 2, la serie creata da Bert V. Royal intriga anche questa volta, anche se non cattura tanto quanto la prima stagione: per quanto le due nuove protagoniste siano carismatiche e capaci, lo svolgimento della trama non è sempre credibile e a tracci si trascina un po’ troppo (fino ad una conclusione non così sorprendente). Ne consigliamo comunque la visione se si apprezzano questo tipo di storie, anche se il coinvolgimento non sarà lo stesso della prima stagione.
La trama: che cosa è successo tra Megan e Isabella?
Nell’estate del 1999 la timida nerd Megan (Sadie Stanley) incontra la spigliata e bellissima Isabella (Lexi Underwood), studentessa in scambio culturale che decide di passare un anno a casa sua, nella sonnolenta cittadina in riva al lago in cui vive con sua madre. Nel corso dei dieci episodi della serie vedremo la loro amicizia sbocciare e poi improvvisamente inaridirsi, segnata da un evento drammatico che cambierà radicalmente l’esistenza di entrambe.
All’arrivo di Isabella, subito popolare con tutti suoi coetanei, Megan è restia ad aprirsi con qualcuno di nuovo, quando però la ragazza l’aiuterà a conquistare Luke, l’amico con cui è cresciuta e per cui ha una cotta da sempre, le due finalmente si avvicineranno, diventando sempre più complici. In occasione del capodanno del 2000, però, succede qualcosa a Luke, e le due amiche si trovano a scontrarsi prima tra loro poi con la famiglia, i loro coetanei e le autorità, che le sospettano responsabili di quanto accaduto.
Che cosa non funziona in questa seconda stagione?
Come anticipavamo, rispetto alla precedente tranche di episodi, la trama mistery/thriller di Cruel Summer 2 è decisamente meno convincente: lo spettatore non si sente così coinvolto nella risoluzione del mistero e anche per questo gli episodi centrali della stagione procedono con un ritmo fin troppo trascinato. Le sorprese e le svolte ci sono, ma non sono così sconvolgenti come quelle che ci aspetteremmo in una serie di questo genere: a interessare è la relazione tra le due protagoniste, più che quello che è accaduto a Luke, anche se a tratti abbiamo trovato l’evoluzione del loro rapporto affrettata e poco credibile. Si passa dall’indifferenza all’amicizia più intima e stretta, fino alla dichiarata avversione, con esagerata velocità, senza soffermarsi su quelle sottigliezze che renderebbero l’approfondimento di ciò che lega i due personaggi davvero interessante.
Un cast che funziona ma…
Prese singolarmente Sadie Stanley e Lexi Underwood funzionano piuttosto bene nei ruoli, entrambe sono particolarmente carismatiche e danno vita a personaggi affascinanti ed estremamente ambigui. Peccato per lo scarso approfondimento di tutti i comprimari e i secondari: se non per quanto riguarda Luke, che si svela in un episodio che gli è quasi interamente dedicato, sappiamo poco e niente di tutti gli altri. Anche per questa ragione il mistero alla base della storia non risulta poi così interessante e coinvolgente. Peccato, perchè la storia è costellata di spunti interessanti…
Spunti non esplorati
…ma che non vengono esplorati quanto dovrebbero. Da sfondo a tutta la vicenda troviamo per esempio un’evidente critica alla mascolinità tossica, che in un contesto come una piccola cittadina di provincia potrebbe arrivare a estremi davvero inaspettati: il poco approfondimento dei personaggi secondari – il padre e il fratello di Luke, ma anche i loro amici più stretti, fa sì che questo tema non venga trattato come sarebbe necessario, restando solo un elemento di contorno quando (per come poi si evolve la vicenda negli episodi conclusivi) sarebbe dovuto essere più centrale.
Cruel Summer 2 – come la prima stagione – è una storia di formazione che racconta un periodo molto particolare della crescita delle sue protagoniste, sarebbe stato quindi particolarmente interessante approfondire di più certi aspetti, come la scoperta della sessualità, il peso delle aspettative dei genitori e dell’approvazione dei propri coetanei sulla psiche di un adolescente in un momento di passaggio così delicato. Abbiamo trovato comunque molto interessante l’ambientazione a cavallo tra il 1999 e il 2000, e come il contesto socio-cultarale di quegli anni viene rappresentato: Cruel Summer 2 è nostalgica al punto giusto nel raccontare quel periodo storico, evidenziandone sia i lati positivi che quelli negativi.
La recensione in breve
La seconda stagione di Cruel Summer non convince quanto la prima, il mistero alla base della vicenda non è infatti così intrigante come quello precedente. Le due nuove protagoniste, Sadie Stanley e Lexi Underwood, sono carismatiche e funzionano bene nei ruoli.
- Voto CinemaSerieTV