La serie: Indomabili, del 2023. Creata da: Daniel Écilia. Cast: Jaime Lorente e Belén Cuesta. Genere: biopic, drammatico . Durata: 50 minuti/8 episodi. Dove l’abbiamo visto: Su Netflix.
Trama: Ángel Cristo è un famoso domatore di leoni, Barbara Rey una soubrette amatissima: la storia che nascerà tra i due sconvolgerà la Spagna, catalizzando l’attenzione dei media per anni…
A volte la realtà può essere ben più incredibile della finzione, ed i fatti raccontati nella nuova serie TV spagnola su Netflix sono davvero perfetti per essere al centro di un prodotto seriale che possa intrigare ed affascinare un vasto pubblico. Siamo nella Spagna degli anni Settanta, abbiamo domatori di leoni, un circo, una bellissima soubrette e uno scandalo che coinvolse anche l’ex re Juan Carlos I: gli ingredienti ideali, insomma, per una serie TV.
Nella nostra recensione de Indomabili vedremo come la serie diretta da Daniel Écilia – arrivata in piattaforma con il suo primo episodio, i seguenti sette verranno poi distribuiti settimanalmente – ripercorra la storia di una delle coppie più conosciute del jet set spagnolo, Ángel Cristo e Barbara Rey, interpretati da due attori iberici piuttosto conosciuti anche qui da noi (entrambi, se avete bisogno di aiuto per collocarli, erano tra i protagonisti de La casa di carta), Jaime Lorente e Belén Cuesta. Lui proprietario di un circo, lei famosissima donna dello spettacolo, insieme hanno vissuto una storia d’amore appassionata ma al contempo estremamente travagliata, che ha catalizzato per anni l’attenzione dei media. Una vicenda interessantissima, che come vi accennavamo è adattissima per fare da trama ad una serie TV: Écilia, almeno per quello che abbiamo visto nel primo episodio, è capace di rendere questa storia appetibile allo spettatore di tutto il mondo, sfociando forse un po’ troppo negli stilemi della soap opera, ma comunque trasformandola in un prodotto estremamente interessante.
Nella Spagna degli anni Settanta
Ci troviamo nella Spagna della fine degli anni Settanta, Ángel Cristo è un famosissimo domatore di leoni, proprietario insieme alla sua famiglia del prestigioso Circo Russo. Purtroppo, però, i tempi cambiamo e il circo si sta avvicinando inesorabilmente al fallimento. Una possibilità di rimanere a galla risiede nel Gala annuale, che riporterebbe i riflettori su Ángel e i suoi, aumentando l’interesse del pubblico; e chi meglio di Barbara Rey, la famosissima soubrette, per presentarlo? Convincerla però per Ángel non sarà facile, l’uomo dovrà sfoderare tutto il suo fascino. La mente della donna è però rivolta a qualcun altro, vero un amante misterioso la cui identità, se venisse scoperta, potrebbe scatenare un enorme scandalo: il Re di Spagna, Juan Carlos I.
Jaime Lorente e Belén Cuesta
Al centro di questa storia troviamo Jaime Lorente e Belén Cuesta, che danno vita ai carismatici ed affascinanti Ángel Cristo e Barbara Rey: i due personaggi catalizzano l’attenzione dello spettatore, trascinandolo nel mondo dello spettacolo dell’epoca, quello di cui entrambi – anche se in modo diverso – sono i protagonisti. Lorente, in particolare, riporta il fascino sporco e fanciullesco di altri suoi personaggi anche in Cristo, cosa che funziona particolarmente bene. Per ora Cuesta risulta un po’ in secondo piano rispetto a Lorente, ma siamo sicuri che nei prossimi episodi troverà il suo spazio per brillare.
Indomabili è un biopic nel senso più classico del termine, racconta infatti la vicenda dal punto di vista cronologico senza né prendersi troppe libertà narrative né – questo almeno per ora – approfondire determinate tematiche: un “biopic di coppia” recente, Pam & Tommy (che partiva da premesse molto simili a questo), sfruttava la vicenda dei due protagonisti per parlare di tematiche come il consenso, l’influenza estremamente negativa dei media e il doppio standard tra uomini e donne, nel caso della serie spagnola notiamo invece esclusivamente l’interesse a raccontare una storia esattamente come è accaduta, ritenuta già di per sé “sufficientemente” intrigante per mantenere alta l’attenzione dello spettatore. Detto questo, però, conoscendo a grandi linee il percorso di Cristo e Rey sappiamo che il ruolo dei media (se poi ci inseriamo poi l’enorme scandalo con Juan Carlos I) si farà davvero importante, e quindi immaginiamo che il ruolo dei tabloid nell’evoluzione della vicenda acquisterà maggior spessore nei prossimi episodi.
La recensione in breve
Indomabili è un classico biopic che non si prende libertà narrative, una storia di per sé interessante che vive grazie al carisma dei suoi due attori principali, Jaime Lorente e Belén Cuesta. Forse però ci aspettavamo qualcosa di più.
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Voto CinemaSerieTV