La serie: Madre de Alquiler, 2023. Creata da: Aída Guajardo. Cast: Shani Lozano, Leticia Calderón, Luis Ernesto Franco.
Genere: soap opera, thriller, drammatico. Durata: 40 minuti ca./24 episodi Dove l’abbiamo visto: su Netflix, in lingua originale.
Trama: Una giovane donna messicana accetta di fare da madre surrogata a una coppia benestante, con la speranza di aiutare suo padre a uscire di prigione. Le cose si faranno presto molto complicate…
Il catalogo Netflix si arricchisce dell’ennesimo prodotto seriale che mescola le atmosfere del thriller a quelle della soap, riprendendo molti degli elementi che continuano a fare la fortuna delle telenovelas latinoamericane. Abbiamo una famiglia ricca e una donna di umili origini che si trova costretta a interagire con loro – e a subire le loro macchinazioni -, storie d’amore passionali che nascono e intrecci sempre più complicati e, a rendere il tutto ancor più emozionante, una sottotrama crime: come vedremo in questa recensione di Madre de Alquiler, la serie messicana creata da Aída Guajardo e distribuita su Netflix, si conferma un prodotto leggero capace di stuzzicare la curiosità dello spettatore con le sue continue svolte e sorprese. Per quanto si cerchino di inserire spunti di riflessione interessanti – come il discorso sulla discriminazione della popolazione indigena messicana – la serie non si eleva mai al di sopra di quello che promette: un “guily pleasure” ricco di personaggi e situazioni sopra le righe, ma che può comunque coinvolgere gli amanti di questo genere di storie che vi si approcciano senza troppe aspettative.
La trama: un ventre in affitto
Ci troviamo nei primi anni Duemila a Città del Messico, la giovanissima Yeni (Shani Lozano) accetta di diventare la madre surrogata di una coppia molto ricca, Carlos (Luis Ernesto Franco) e Julia, che non riescono ad avere figli. La giovane donna di origini totonache (uno dei gruppi indigeni che ancora popolano il Messico), con la somma ricevuta in cambio, riuscirà a far uscire di prigione il padre, che è stato ingiustamente accusato di omicidio. Quello che Yeni non sa è che è stata proprio la prestigiosa famiglia per cui ora lavora, guidata da una temibile matriarca (Leticia Calderón), a organizzare il suo arresto perchè lei si sentisse costretta ad accettare. Le cose si faranno ben presto più complicate quando anche i sentimenti si metteranno in gioco e la giovane donna inizierà a provare qualcosa di più per il futuro papà…
Una storia ricca di sorprese
Le premesse di questa storia sembrano piuttosto semplici, ma vi assicuriamo che tra continui passaggi temporali, nuovi personaggi introdotti, delitti a sorpresa e svolte narrative inaspettate, l’intreccio si fa subito molto più complicato. La ricetta, come anticipavamo in apertura, è quella tipica della soap opera, e mescola elementi del dramma sentimentale a quelli del thriller. Se cercate realismo non vi consigliamo un prodotto di questo tipo, perché situazioni e personaggi assolutamente sopra le righe – in particolare la diabolica matriarca ossessionata dalla “purezza” della propria discendenza – risultano la norma. Se, però, sentite il bisogno di una visione leggera – ma a suo modo comunque coinvolgente – senza troppe pretese, Madre de Alquiler potrebbe essere quello che fa per voi.
Parlare del Messico di oggi
Gli spunti interessanti non mancano, partendo proprio dal tema attuale della maternità surrogato – e di cosa comporta per le madri – a quelli della manipolazione e del classismo. Pur presentando un ritratto piuttosto realistico della situazione messicana, in cui la discriminazione è rivolta principalmente verso le persone di origini indigene e dal colore di pelle più scuro, non viene fatto quel passo ulteriore per approfondire il discorso e rendere il punto di vista della serie veramente critico.
Detto questo, però, siamo consapevoli che la critica sociale non sia uno degli obiettivi principali di Madre de Alquiler, che punta a tutt’altro tipo di intrattenimento e vuole coinvolgere ed emozionare il suo pubblico con i suoi continui e inaspettati colpi di scena.
La recensione in breve
L'ennesima serie che mescola le atmosfere del thriller a quelle della soap opera. Peccato per alcuni spunti di riflessione interessanti che non vengono approfonditi.
- Voto CinemaSerieTV