La serie: Uno splendido errore, 2023. Creata da: Melanie Halsall. Cast: Nikki Rodriguez, Sarah Rafferty, Marc Blucas, Noah LaLonde, Ashby Gentry, Connor Stanhope, Johnny Link, Corey Fogelmanis, Dean Petriw, Lennix James, Alix West Lefler, Isaac Arellanes, Myles Perez, Zoë Soul, Alisha Newton, Jaylan Evans. Genere: Teen Drama. Durata: 50 minuti circa/10 episodi. Dove l’abbiamo visto: in anteprima su Netflix.
Trama: Dopo aver perso la propria famiglia, la quindicenne Jackie è costretta a trasferirsi da New York alla campagna del Colorado per andare a vivere con la sua tutrice – nonché migliore amica della madre – Katherine, il marito George e i loro dieci figli.
Squadra che vince non si cambia. A ragion di ciò, sembra destinato a non esaurirsi mai il sodalizio tra Netflix e il genere teen drama, sempre più presente nel catalogo della piattaforma tra titoli inediti e trasposizioni letterarie. E proprio a quest’ultimo caso appartiene Uno splendido errore, serie televisiva basata sull’omonimo nonché celeberrimo – tra i più giovani ma non solo – romanzo scritto da Ali Novak a soli quindici anni. Prima pubblicata su Wattpad, la storia è successivamente sbarcato in libreria, diventando un libro da due milioni e mezzo di copie vendute in tutto il mondo. Dal 7 dicembre, invece, le avventure (soprattutto amorose) dell’adolescente orfana Jackie a casa della famiglia Walter approdano su Netflix, per la gioia di tutti gli amanti del genere.
E, come vedremo nella nostra recensione di Uno splendido errore, la serie ideata da Melanie Halsall rappresenta la compagnia ideale per coloro che si nutrono di pane e teen drama, garantendo allo spettatore intrecci amorosi, conflitti e sporadici colpi di scena. Proprio alla luce del fatto che lo show incarna alla perfezione tutte le caratteristiche del genere, però, la narrazione potrebbe risultare alquanto prevedibile e i suoi protagonisti fotocopie di personaggi già incontrati in altre produzioni.
La trama: una nuova vita
Dopo aver perso i genitori e la sorella in un terribile incidente stradale, la quindicenne Jackie Howard (Nikki Rodriguez) è costretta a dire addio alla privilegiata vita di New York per trasferirsi nella campagna del Colorado, a casa della sua tutrice (nonché migliore amica della madre), la veterinaria Katherine Walter (Sarah Rafferty), del marito George (Marc Blucas) e dei dieci ragazzi che la coppia sta crescendo. Mentre cerca, non senza difficoltà, di adattarsi alla sua nuova quotidianità senza perdere di vista il proprio sogno – entrare all’università di Princeton – la ragazza dovrà vedersela con i sentimenti che inizia a provare nei confronti di due dei suoi nuovi “fratellastri”, Alex (Ashby Gentry) e Cole (Noah LaLonde).
Perdita e rinascita
All’interno di un contesto più ampio di racconto di formazione, Uno splendido errore mette in campo soprattutto i temi della perdita – presupposto alla narrazione – e della rinascita, non solo della protagonista ma, in qualche misura, anche degli altri personaggi dello show. Il lutto di Jackie è ovviamente il più gravoso, e incide sulla sua vita con conseguenze devastanti, impegnandola in un lungo percorso che parte dall’accettazione di quanto accaduto alla conquista di un nuovo equilibrio emotivo e, perché no, di una ritrovata felicità. Non sarà certo facile per la ragazza riappropriarsi della propria identità dopo che questa è stata mutilata da una ferita tanto profonda; ma la vicinanza di tutti i membri della grande famiglia Walter fornirà a Jackie gli strumenti per costruirsi un nuovo cammino, forse inaspettato, ma che la condurrà ugualmente verso il raggiungimento dei proprio obiettivi.
Come già accennato, però, quasi tutti i personaggi principali della serie appaiono impegnati nel cercare di elaborare (e superare) un lutto personale, che questo abbia a che fare con la perdita delle proprie sicurezze, del proprio status o dei propri sogni. Ed esattamente come Jackie, ognuno di loro dovrà farsi strada attraverso un difficile percorso di guarigione.
La geometria non è un reato
Se avete amato gli intrighi sentimentali de L’estate nei tuoi occhi (di cui potete trovare la nostra recensione della seconda stagione) e dell’iconica The Vampire Diaries, allora troverete piacevolmente familiare il triangolo amoroso che prende vita in Uno splendido errore e che impegnerà la nostra protagonista in un’incessante lotta interiore tra ciò che è giusto per lei e ciò che le fa battere il cuore. Alex e Cole sono infatti agli antipodi, seppur in costante rivalità tra loro: il primo è gentile e riflessivo, proprio come Jackie ama lo studio e la letteratura ed è alla costante ricerca di una stabilità emotiva. Il secondo è il classico ragazzo problematico che ritroviamo sempre in questo genere di titoli; desiderato da tutta la scuola per il suo fascino innato e il carattere apparentemente arrogante, è in realtà profondo e sensibile, lacerato dal dolore di aver dovuto dire addio ai propri sogni. A causa di un infortunio, Cole è stato infatti costretto a rinunciare a una borsa di studio per giocare a footbal al college.
Nonostante i due ragazzi siano così diversi tra loro, si rivelano entrambi in grado di toccare le corde più profonde di Jackie, proprio in virtù delle caratteristiche che condividono con lei. Se Alex assomiglia a Jackie dal punto di vista caratteriale e degli obiettivi di vita, Cole condivide con Jackie il dolore per un futuro che è stato reso incerto da eventi incontrollabili. Tra questi due litiganti, la nostra protagonista riuscirà a compiere la sua scelta?
Niente di nuovo sul fronte dei teen drama
Alla luce di quanto analizzato finora, apparirà forse già chiaro quanto Uno splendido errore si incaselli alla perfezione all’interno del genere, senza portare alcuna ventata di novità ma garantendo agli spettatori (giovani o meno giovani) ciò che vanno cercando quando si approcciano a titoli di questo genere: passione, relazioni complicate, sporadici (ma mai sconvolgenti) colpi di scena e drammi continui, spesso basati sul nulla. Una strada già battuta innumerevoli volte dalla piattaforma, sicura di accaparrarsi in questo modo il favore di quella fetta di pubblico che si nutre di pane e teen drama.
Niente di male, ma ovviamente uno scotto da pagare c’è, e risiede nell’assoluta prevedibilità delle vicende narrate e nella caratterizzazione dei suoi protagonisti, precise fotocopie di personaggi già incontrati in precedenza e che sembrano non avere nulla di nuovo da raccontare. Lo stesso vale per le performance di Nikki Rodriguez, Ashby Gentry, Noah LaLonde e il resto della compagnia: le interpretazioni dei giovani protagonisti, infatti, per quanto perfettamente nei loro ruoli, risultano insipide e prive di personalità, proprio perché sembrano prendere spunto da chi è venuto prima di loro.
La recensione in breve
Uno splendido errore rappresenta la compagnia ideale per coloro che si nutrono di pane e teen drama, garantendo allo spettatore intrecci amorosi, conflitti e sporadici colpi di scena. Proprio alla luce del fatto che lo show incarna alla perfezione tutte le caratteristiche del genere, però, la narrazione potrebbe risultare alquanto prevedibile e i suoi protagonisti fotocopie di personaggi già incontrati in altre produzioni.
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