Lo show : Amazing – Fabio De Luigi, 2023. Regia: Alessio Muzi. Genere: Comico. Cast: Fabio De Luigi, Carlo Cracco, Virginia Raffaele, Adriano Pappalardo, Giorgio Gherarducci, Marco Santin. Durata: 76 minuti. Dove l’abbiamo visto: Prime Video.
Trama: L’attore comico Fabio De Luigi è alle prese con una serata molto speciale: ha ricevuto un premio alla carriera, ma è così schivo che ne farebbe a meno, evitando celebrazioni per lui imbarazzanti. Suo malgrado si ritrova in un lussuoso hotel protagonista di una notte in cui scoprirà, insieme agli spettatori, che il premio è un espediente per un viaggio comico e onirico tra amici prestigiosi e sorprese inaspettate, fino al palco e alla meritata statuetta.
Cosa fareste se vinceste un Oscar alla carriera? Nella migliore delle ipotesi studiereste un outfit per la serata e, nei ritagli di tempo, imbastireste un discorso di ringraziamento, toccante e sintetico (così l’Academy vi amerà). Nel caso di Fabio De Luigi, l’assegnazione dell’inesistente Amazing Award è solo l’inizio di una serie ininterrotta di buffissime catastrofi. Questa, in estrema sintesi, la storia di Amazing – Fabio De Luigi, one prank show di Prime Video che ruota attorno al brio dell’attore-regista di Sant’Arcangelo di Romagna. La riuscita di una ricetta la fa la qualità degli ingredienti e il talento del cuoco. Il risultato, come vedremo nella recensione di Amazing – Fabio De Luigi, è sufficientemente gustoso, ma un filo insipido di qualche punto.
La trama: piccolo fiore bugiardo
Fabio De Luigi, nato a Santarcangelo di Romagna, l’11 ottobre 1967, sotto il segno della Bilancia, deve ricevere un importante premio, l’Amazing Award. Un riconoscimento di grandissimo livello che vuole santificare una carriera vissuta sempre da protagonista. Sì, stiamo esagerando un po’, ma solo per il grande amore che proviamo per lui e per il gusto di trasformarci sadicamente in carnefici (anche noi). Già, perché quando il prode De Luigi va a Roma per ritirare la famigerata statuetta, nel percorso succedono burle e catastrofi di ogni genere. Il nostro eroe è vittima degli scherzi orchestrati da alcuni dei suoi amici più cari, da Marco Santin e Giorgio Gherarducci della Gialappa’s Band a Virginia Raffaele, passando per Diego Abatantuono e Marco Mengoni. Tra bugie (la giusta quantità per rendere buffe le disavventure del protagonista) e verità (poca poca poca), Fabio De Luigi riesce a viversi una serata d’onore sui generis.
Fabio & friends
Se vi aspettate qualcosa di clamorosamente divertente verrete probabilmente disattesi. Amazing – Fabio De Luigi è un’operazione di “riciclo” e riuso di materiale comico e come tale va presa. Proprio come i film di Totò in cui venivano montati i momenti più belli delle sue commedie, seguendo un filo rosso quasi inesistente. Ma non è un difetto terribile per un programma che si fruisce e si consuma all’istante, anzi. Il senso di uno show come questo è proprio ripassare i punti salienti della carriera di un artista poliedrico e versatile come De Luigi, senza pesantezze filosofiche.
Virginia, Marco e gli altri
E allora, se come scritto in precedenza la riuscita di un piatto la fanno (anche) gli ingredienti, quelli di Amazing – Fabio De Luigi sono di prima qualità. Per un Elio che, nonostante l’immarcescibile presenza scenica, appare ormai un po’stanco di ripetere in continuazione il canovaccio dell’artista stravagante, c’è una Virginia Raffaele radiosa. Con lei, o meglio col suo alter ego artistico Marina Abramovic, De Luigi duetta in bagno alla ricerca della performance della vita. Il momento più spassoso, però, è quello in cui De Luigi nei panni di Iginio Massari si presenta nella cucina di Carlo Cracco, imponendogli lo studio del bignè. Un siparietto in cui anche il ligneo chef dà il meglio di sé. Nota di merito, infine, per Marco Mengoni che si trasforma in Paola Cortellesi e diventa la seconda voce di Olmo nel classico del pop Che sei una me*da (inequivocabilmente).
La recensione in breve
Amazing - Fabio De Luigi è uno show che somiglia in tutto e per tutto al suo protagonista: buffo, incasinato, divertente. Come quegli scherzi di carnevale che fanno il botto e ti spaventano, sorprende giusto per qualche secondo, per poi farsi dimenticare.
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Voto CinemaSerieTV.it