The Head 2 si è svelato nel primo teaser trailer. La serie è il sequel dello show distribuito in Italia nell’estate 2020 su Amazon Prime Video. Questa seconda stagione fa seguito a una prima stagione che si è rivelata uno dei maggiori successi spagnoli, venduta da Mediapro Studio Distribution in oltre 90 Paesi, tra cui HBO Max per gli Stati Uniti, Starzplay (Regno Unito, Germania), Canal Plus (Francia) e Prime Video di Amazon (Italia, Paesi Bassi). The Head ha ricevuto anche reazioni positive da parte della critica. “Guardandolo, ho potuto praticamente sentire i cristalli di ghiaccio che si formavano sulla mia barba – e non ho nemmeno la barba”, ha scritto Suzi Feay sul Financial Times.
Prodotta ancora una volta in associazione con Hulu Japan, The Head 2 viene descritta da Variety come un “thriller ricco di azione e suspense”. Nulla nel teaser smentisce questa descrizione. La seconda stagione conserva molti dei tratti distintivi della prima: l’isolamento; i tratti da thriller di sopravvivenza che si trasforma in un murder mystery; niente polizia fino alla fine, come suggerisce una rapida inquadratura di soldati con lenti notturne; e, ancora una volta, una testa decapitata, che fa la sua prima apparizione fin da questo teaser trailer.
The Head 2 è anche un passo avanti in scala rispetto alla prima stagione: la prima immagine del teaser è una ripresa da drone di una vera petroliera, la Alexandria nella serie, lunga 144 metri per 22 metri di larghezza, in grado di trasportare 12.000 tonnellate di container, che il regista Jorge Dorado, reduce dalla prima stagione, ha utilizzato per girare con gli attori per tre settimane.
Arthur Wilde (John Lynch), nella prima stagione a capo della missione scientifica Polaris VI nell’Antartico, e Maggie (Katharine O’Donnelly), giovane medico della stazione, sono entrambi a bordo, ancora una volta alla ricerca di una soluzione al cambiamento climatico. Ma Arthur è un uomo diverso, sotto molti aspetti, come ha chiarito la presentazione al Mipcom della seconda stagione di The Head: distrutto dopo un anno di prigione, terrorizzato da Maggie e riunito con sua figlia, Rachel, interpretata da Olivia Morris. Arthur vuole dimostrare a Rachel il suo valore; i sentimenti di lei per il padre passano dal disprezzo alla pietà, fino alla fiducia.
Il teaser trailer si concentra soprattutto sull’azione e sulle sue star. In un collage d’azione montato a scatti si vedono l’attore irlandese Moe Dunford, capo della sicurezza della nave; Hovik Keuchkerian, un membro dell’equipaggio che in un’inquadratura sembra stia perdendo la testa; l’attore spagnolo Enrique Arce; il giovane attore giapponese Sota Fukushi e l’attrice Nora Ríos.
Si vede un corpo che galleggia inerte nella vasca del laboratorio della nave; la maggior parte dei personaggi è colta mentre cerca, teme, guarda, indica o reagisce a qualcuno o qualcosa fuori dallo schermo, o sembra sperimentare un’illuminazione improvvisa e, infine, un conflitto violento.
“Benvenuti al manicomio”, dice sardonicamente Maggie, ripresa in un primo piano estremo, con una leggera aria da maestro di cerimonie, anche se The Head è noto per creare depistaggi, come avviene in quasi tutta la prima stagione. Il trailer si conclude con la log-line della seconda stagione: “Nel mezzo dell’oceano, non c’è nessun posto dove scappare”.