Enrico Montesano, squalificato da Ballando con le Stelle, ha chiesto alla Rai di reintegrarlo nel programma. L’attore, in una comunicazione ufficiale, ha scritto che i suoi diritti sono stati calpestati e spiega che vorrebbe chiarire la sua posizione con il pubblico del talent show e con l’opinione pubblica
Enrico Montesano ci riprova. L’attore, in una lettera inviata all’Adnkronos, chiede formalmente di essere riammesso a Ballando con le Stelle. Durante le prove, Enrico Montesano ha indossato una maglietta con il motto e il simbolo fascista della Decima Mas ed è stato espulso. L’attore ritiene di essere “Stato condannato senza processo ed escluso senza possibilità di spiegare le mie ragioni“.
La decisione della Rai nei suoi confronti, secondo Enrico Montesano è “Un trattamento che non si riserva neanche agli assassini presi in flagranza di reato“. L’iniziativa dell’azienda di Stato contro l’attore, sollecitata da più parti, non trova d’accordo il comico che, sebbene siano passate quasi tre settimane, è ancora convinto che: “I valori democratici e civili” siano stati “Reiteratamente calpestati, così come i diritti della persona tutelati dalla nostra Costituzione“.
L’attore ha chiesto “Formalmente alla Rai” di reintegrarlo nel programma, per avere “la possibilità di spiegare ai telespettatori e all’opinione pubblica la mia posizione“. Nella lettera Montesano scrive: “Ho indossato una maglietta, durante le prove, recante simboli della Marina Militare Italiana, assolutamente legale e legata a momenti non solo bui e dolorosi, ma anche gloriosi e meritevoli di essere celebrati; tanto che in occasione di avvenimenti ufficiali hanno sfilato e sfilano, alla presenza delle più alte cariche dello Stato”. Enrico Montesano ricorda che la Rai sta preparando un film “Sulle eroiche gesta del comandante della X Mas, Salvatore Todaro“. Il film è Comandante con Pierfrancesco Favino, incentrato sul salvataggio, nel 1940 da parte di Todaro di 26 uomini della Marina. I crimini di guerra della Decima Mas risalgono a dopo l’armistizio del 1943, quando la flottiglia MAS si schierò al fianco dei tedeschi e del terzo Reich.