La serie La Storia, tratta da Elsa Morante, è stata principalmente girata tra Roma e Tivoli, con una breve parentesi di una settimana a Napoli e Anagni. Sono questi scenari che forniranno lo sfondo alle vicende che andranno in onda a partire da stasera 08 gennaio, che è stata girata nel corso del 2022. Il romanzo originale è ambientato nella Capitale durante gli anni segnati dal difficile contesto del secondo conflitto mondiale, un periodo tumultuoso per tutta l’Italia.
La troupe ha dedicato 21 settimane di lavoro a Roma e ha ampliato le riprese anche a Napoli, conferendo alla serie una varietà di scenari suggestivi come piazza di Porta Maggiore, piazza San Giovanni, Villa Borghese, l’ospedale San Camillo Forlanini, via Appia, e il lago di Martignano. Le riprese hanno coinvolto diverse location a Roma, tra cui San Lorenzo, Pietralata, il parco degli Acquedotti, il lungotevere, il quartiere Testaccio, la Garbatella, via degli Annibaldi, il Colosseo, e l’antico ghetto ebraico. Altre scene sono state girate a Napoli, in particolare presso il porto per rappresentare i momenti in cui Nino è lontano da casa.
Svelata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, debutta su Rai 1 La Storia, di cui potete leggere la nostra recensione, una serie composta da 8 episodi diretta da Francesca Archibugi e prodotta da Picomedia e Thalie Images. Tratta dall’omonimo romanzo del 1974 di Elsa Morante, la serie vede Jasmine Trinca nel ruolo di Ida, una madre single a Roma durante la seconda guerra mondiale, costretta a celare le sue origini ebraiche. Nel cast, figurano anche Asia Argento, Elio Germano, Valerio Mastandrea, e il giovane Lorenzo Zurzolo.
Ida è madre di due figli, Nino (interpretato da Francesco Zenga) e Giuseppe (Christian Liberti), quest’ultimo concepito in seguito a uno stupro da parte di un soldato tedesco. Giuseppe diventa il centro della determinazione di Ida a sopravvivere, ma le sue convulsioni, simili a quelle della madre durante l’infanzia, si intensificano man mano che il bambino cresce. Nel frattempo, Nino è un attivista anarchico, simile al nonno materno, con una vita idealista e pericolosa che lo fa comparire e scomparire improvvisamente nella vita di Ida.
L’attesissimo debutto della serie promette di offrire al pubblico una fusione avvincente di dramma storico, intensità emotiva e spunti di riflessione.