Sabrina Impacciatore ha dato il via alla nuova edizione di Belve con la puntata andata in onda ieri, 29 aprile 2025, raccontandosi anche negli aspetti più intimi. Ha raccontato che le fu proposto un film erotico, che rifiutò per evitare un infarto a suo padre, ha spiegato che in una fase della sua vita era convinta di essere un uomo e che un noto cantante italiano era convinto che lei fosse una trans non operata. Ha confermato anche di aver rimorchiato – parole sue – una bellissima modella, con la quale ha avuto un’avventura.
Impacciatore sottolinea che sessualmente preferisce gli uomini e non riesce a farne a meno. Tuttavia, nell’esplorare una sua vecchia dichiarazione in cui sosteneva che, dopo aver dato un bacio a una donna, ha scoperto un suo lato di “seduttività maschile” che l’ha aiutata a comprendere meglio gli uomini, anche sessualmente, l’attrice ha spiegato:
“Quando sono stata con questa ragazza, mi sono sentita come se fossi io il maschio della situazione. Effettivamente, quando lei esagerava nel suo desiderio di possedermi, di vedermi, di volermi rivedere il giorno dopo, mi sono sentita come quei maschi che tendono alla fuga quando non gli dai il tempo.”
Quando Francesca Fagnani le ha chiesto se è vero che “ogni tanto si sente transessuale”, come aveva dichiarato, Impacciatore conferma, ma l’intervista prende una piega scottante, con ulteriori rivelazioni.
“Sì, da sempre. Io ho sempre pensato di essere un maschio, per molti anni. Mi ricordo che, intorno ai vent’anni, quando mi vestivo da femmina, ero convinta di essere un maschio vestito da femmina. Ero proprio convinta. Una sensazione di essere trans, cioè di essere un po’ tutto, non semplicemente una cosa definita.”
Fagnani le chiede se è vero che, ad una festa in maschera, lei si è vestita da Biancaneve e ha ricevuto tanti complimenti, ma allo stesso tempo molti hanno pensato che fosse un uomo in drag. Sabrina cade un po’ dalle nuvole e chiede: “Sul serio? Un nano? Uno dei sette nani? Ma io questa cosa non la so.” Poi attacca a raccontare un altro aneddoto, quella di un cantante romano, tutt’ora in vita – di cui non ha svelato il nome – che la corteggiò con insistenza. Un episodio accaduto tanti anni fa.
“No, ce n’è un’altra. Perché, una volta, un cantautore famoso mi ha fatto la corte per moltissimi mesi. Io, siccome sono un po’ difficile, un po’ all’antica, non sentivo di dover corrispondere. E lui, un giorno… Ma questa però funziona solo se io dico una parola molto volgare – Posso dire una cosa molto volgare?”
“Lei non è mai volgare.”
“Oddio, grazie, Francesca.”
“Comunque, lui un giorno ci ha provato per l’ennesima volta. Io gli ho detto: ‘Scusami tanto, ma non me la sento.’ E lui mi ha detto: ‘Guarda, Sabrina, credimi, per me non è un problema. Se c’hai il ca**o, dimmelo.’
“Io ho fatto tutto il tragitto di ritorno a casa guardandomi allo specchietto: ‘Ma dove l’avrà visto?’ Perché, comunque, è stato destabilizzante.”
Tra gli approcci più spiazzanti, Sabrina Impacciatore ha raccontato anche di quando, ai tempi in cui faceva la parodia di Lara Croft, fu avvicinata da un fan, in un bagno pubblico.
“Sono andata a questa festa, sono uscita dal bagno e c’era un ragazzo che mi ha detto: ‘Ma che sei… Sabrina Impacciatore?’ Dico: ‘Sì.’ ‘Non sai quante pi**e mi sono fatto su di te.’ Ecco. Mi è piaciuto tantissimo. Mi ci faccio una maglietta.”
Per quanto riguarda invece il sesso cinematografico, Impacciatore spiega che le fu proposto un film erotico australiano, al quale rinunciò per evitare che a suo padre venisse un altro infarto. La trama del suddetto film è quasi più surreale dell’intervista di Sabrina a Belve:
“Era un film erotico in cui dovevo essere una mistress, e che terminava con il mio personaggio che evirava il protagonista maschile. Ho detto di no perché mio padre aveva già avuto un infarto. Ho detto, oddio potrebbe essere quello fatale, quindi ho detto di no.”
Sul set di The White Lotus, invece, le cose sono andate diversamente: Sabrina ha interpretato una scena saffica, ma con il coordinatore di intimità e l’ha dovuta girare solo una volta.
“Mi è già capitato in passato di fare una scena erotica. E, quando tu non sai quello che succederà, e magari senti che il collega, in quel momento, ti mette le mani ovunque, sei infastidita. C’è qualcosa che ti può far sentire a disagio. (Col coordinatore, invece) abbiamo stabilito prima quali parti del corpo potessero essere toccate e mostrate, senza sorprese.”
Impacciatore ha anche raccontato degli orgasmi che avrebbe avuto sul set, con Ettore Scola e con Mike White, l’autore di The White Lotus. Ma attenzione, sono stati orgasmi cinefili, intellettuali, nulla di fisico.
“Quando Ettore mi ha diretta, io ho avuto una cotta fulminante. Lui era dietro alla macchina da presa. Ettore era un grande signore e ha iniziato a dirmi delle cose sul mio primo piano. Io ho iniziato a sentire qualcosa nel corpo, che era nuovo. Era come un senso di formicolio che mi attraversava dalla testa ai piedi. Mi sono perduta per lui, in quel momento. Ho avuto una sorta di orgasmo, sì.”
“Mi è successo anche con Mike White. Dopo una scena, io ho provato talmente tanto amore per Mike… ma un amore che non so descrivere. A fine ciak ho preso la rincorsa, gli sono saltata addosso e gli ho detto: ‘I love you, I love you.’ E lui mi ha detto: ‘Sabrina, you did it. Not me.’ Ma io l’ho fatta per lui.”
Al link che segue potete leggere cos’altro ha detto Sabrina Impacciatore a Belve, tra dichiarazioni fantasiose e incontri bizzarri con Moira Orfei.
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