Selvaggia Lucarelli aveva puntato il dito contro Chiara Ferragni, dopo che l’influencer aveva rivelato la donazione dell’intero cachet di Sanremo 2023 in beneficenza contro la violenza sulle donne. La presidente del D.i.Re., Donne in rete contro la violenza, Antonella Veltri risponde alla giornalista.
La Veltri specifica: “Le donazioni si fanno in silenzio? A dire la verità è chi usa violenza sulle donne che conta sul silenzio. Il mio commento personale è che solo chi non conosce i percorsi delle donne che attraversano il tunnel della violenza di genere può restare in silenzio o non capire quanto è importante parlarne anche attraverso la grande cassa di risonanza di una influencer”. Antonella Veltri è ricercatrice dell’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo del Consiglio nazionale delle ricerche.
D.i.Re. è una rete nazionale composta da ben ottantadue organizzazioni dislocate nel nostro paese, che gestiscono centri antiviolenza e case di rifugio, affiancando oltre 20mila donne ogni anno. L’organizzazione è attiva politicamente per determinare un cambiamento culturale necessario per eliminare la violenza sulle donne.
Selvaggia Lucarelli aveva attaccato Chiara Ferragni specificando che la sua mossa era semplicemente pubblicitaria e volta a recuperare la “mancata beneficenza” nell’operazione pandoro con la Balocco. La Ferragni infatti aveva fatto una campagna di beneficenza attraverso la vendita del dolce di Natale griffato col suo marchio. Secondo la Lucarelli però si trattava solo di marketing in quanto l’influencer sarebbe stata pagata dalla Balocco.