Cannes 2024: i film che non vediamo l’ora di vedere

Una cosa è certa, il Festival di Cannes ha ogni anno in serbo per gli amanti del cinema un’ineguagliabile quantità di sorprese cinefile. Ricordiamo che è proprio dalla kermesse francese che nelle ultime edizioni sono passati titoli come Parasite, C’era una volta a… Hollywood, Triangle of Sadness, La zona d’interesse e Anatomia di una caduta. Viene quindi spontaneo chiedersi: quali saranno i grandi successi di Cannes 77? Nell’articolo che segue abbiamo riunito quelli che secondo noi sono i titoli potenzialmente più interessanti di questa edizione, al via il 14 maggio 2024. Ovviamente si tratta di previsioni che potrebbero essere ribaltate e riviste, magari ci innamoreremo di un’opera che non avevamo considerato, o non ci piaceranno quelli che consideravamo i potenziali vincitore: per scoprirlo ci raggiorneremo a Festival terminato, tirando le somme di questa ricchissima edizione. Ecco i nostri film più attesi di Cannes 2024.

The Apprentice

Cominciamo con un titolo che non ci saremmo mai aspettati di vedere, un titolo dedicato a Donald Trump. Dietro a The Apprentice c’è però Ali Abbasi, autore del cupo thriller (sempre passato per Cannes) e qui alle prese con suo primo film drammatico in lingua inglese. Sebastian Stan interpreterà il giovane Trump, istruito dal sinistro e doppiogiochista avvocato Roy Cohn (Jeremy Strong).

Parthenope

Si sa davvero poco sul nuovo film di Paolo Sorrentino (ecco una summa di tutte le informazioni a nostra disposizione), Parthenope, ma noi davvero non vediamo l’ora di vedere la sua ultima opera, ancora una volta – dopo lo splendido È stata la mando di Dio – ambientato nei luoghi della sua giovinezza. Questo storia sarà incentrata sulla vita di una donna che si chiama Parthenope, a partire dal suo anno di nascita, il 1950, fino ai giorni nostri.

Furiosa: A Mad Max Saga

Nove anni fa, Mad Max: Fury Road ha avuto il suo grande debutto al Festival di Cannes, sconvolgendo il pubblico presente, per poi diventare un enorme successo in sala ed aggiudicarsi infine sei premi Oscar. Il regista George Miller ritorna alla Croisette con questo prequel, che ci racconta il passato di Furiosa interpretata questa volta da Anya Taylor-Joy (e con Chris Hemsworth e Tom Burke come co-protagonisti). Le prime reazioni di chi ha visto il film ad anteprime speciali lo hanno definito “brutale, epico, immersivo”, e noi davvero non vediamo l’ora di fare ritorno nel mondo distopico ed inquietante creato da Miller.

Megalopolis

Tra i nostri titoli più attesi (che agognamo di vedere da anni, ed ora il sogno è finalmente prossimo a realizzarsi) c’è Megalopolis (qui il nuovissimo trailer) di Francis Ford Coppola (il suo ultimo film è stato Twixt del 2011 e dopo aveva suggerito di essersi ritirato dalla regia). Non potremmo desiderare un cast migliore per quella che si preannuncia un’opera unica e visionaria: Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Aubrey Plaza e Laurence Fishburne.

Bird

Barry Keoghan e Franz Rogowski arrivano alla kermesse francese con Bird, sceneggiato e diretto da Andrea Arnold, tra le cineaste più rinomate in circolazione. Suoi Red Road, Fish Tank e American Honey e ad otto anni dal suo ultimo film (il toccante Cow) non vediamo l’ora di scoprire che cosa si sarà inventata per questa sua ultima opera.

Kinds of Kindness

Inutile dirlo: tra i nostri film più attesi di questa Cannes 77 c’è certamente Kinds of Kindness, la nuova opera del talentuosissimo (e sempre più premiato) Yorgos Lanthimos. A nemmeno un’anno dal passaggio alla Mostra del Cinema di Venezia di Povere Creature!, il regista greco arriva sulla Croisette con un altro titolo con protagonisti Emma Stone e Willem Dafoe (con lei anche Jesse Plemons, Margaret Qualley, Hong Chau e Mamoudou Athie). La nostra speranza è che dopo Povere Creature! e La Favorita, Kinds of Kindness possa essere l’ennesimo capolavoro autoriale del regista.

Rumors

Un posto in questa lista se lo merita anche Rumors, una commedia nera del regista canadese d’avanguardia Guy Maddin. La storia è particolarissima: durante il summit del G7 i leader si perdono in un bosco dopo la conferenza, assistendo a eventi bizzarri e inaspettati. Nel cast troviamo Cate Blanchett, Alicia Vikander e Charles Dance.

I Dannati

L’italiano Roberto Minervini (residente negli USA e a cui a dedicato diverse sue opere documentaristiche) ha deciso di realizzare un’opera drammatica sui soldati della Guerra Civile statunitense che, messi di fronte a difficoltà continue, diventano sempre più disillusi nei confronti della loro missione. Minervini ha dichiarato che I Dannati “racconta la grande divisione tra Nord e Sud, l’influenza il cristianesimo, le radici della mascolinità tossica. Volevo capire come questi problemi persistono, perché c’è ancora molta nostalgia per la Guerra Civile, come quel tempo abbia plasmato un senso di diffidenza verso le istituzioni.” Siamo davvero curiosi di scoprire come temi di questo tipo vengano trattati da un autore nostrano.

The Shrouds

Chiudiamo questa lista, ma certamente non per importanza, con The Shrouds, l’ultimo film di David Cronenberg. La storia di un uomo, Karsh, che, disperato per la morte della moglie, inventa una tecnologia in grado di seguire la decomposizione dei corpi all’interno delle tombe. Quando qualcuno dissacrerà le spoglie della donna che amava e di altri defunti, Karsh si metterà sulle sue tracce. Nel cast di questo dramma dalle atmosfere orrorifiche troviamo Diane Kruger, Vincent Cassel e Guy Pearce.