Il film horror del 2000 Le verità nascoste è un’affascinante ghost story diretta del regista Robert Zemeckis ed interpretata da due attori del calibro di Michelle Pfeiffer ed Harrison Ford. Il film, oltre che per le interpretazioni dei suoi protagonisti, resta sicuramente impresso per la sua sorprendente ed assolutamente inaspettata conclusione: nella nostra spiegazione del finale de Le verità nascoste esploriamo proprio questa parte della storia, concentrandoci proprio sul colpo di scena che ha reso famoso il film.
Che cosa succede ne Le verità Nascoste?
Durante Le verità nascoste, la protagonista Claire (Pfeiffer) è perseguitata da un fantasma femminile che all’inizio pensa essere quello della sua vicina, che lei crede sia scomparsa dopo una lite con il marito. Tuttavia, la vicina ricompare, e la donna si rende conto che lo spirito che vede è legato a lei in modo molto più personale di quanto mai si sarebbe aspettata.
Il fantasma è una giovane donna di nome Madison Elizabeth Frank (Amber Valetta), che aveva una relazione con il marito professore di Claire, Norman (Harrison Ford). Anche un matrimonio apparentemente ideale come quello tra Norma e Claire, nasconde dei terribili segreti: Claire, mettendo insieme una serie di indizi, inizia rapidamente a sospettare che Norman sia stato coinvolto anche nella morte di Madison.
Il finale del film
Claire fa ritorno a casa per affrontare il marito, ma lo trova svenuto nella vasca da bagno, in un apparente tentativo di mettere fine alla propria vita. Lei riesce a salvarlo e la situazione presto si ribalta: una strana forza cerca di trascinarla nel fondo del lago della loro proprietà ed è Norman ora a doverla salvare. Mentre l’uomo la libera, Claire nota sul fondo del lago una scatola contenente la stessa collana di Madison, incisa con un simbolo misterioso.
Sempre più convinta che suo marito sia coinvolto nella sparizione di Madison, Claire recupera la scatola, che contiene la prova del legame di Norman con Madison. Norman, costretto ad ammettere la verità, rivela di aver trovato il corpo senza vita di Madison e di aver tentato di nascondere la sua morte per proteggere la sua famiglia. Tuttavia, Claire non è convinta dalla sua versione ed è sicura che lui l’abbia uccisa.
Norman, pronto a tutto per nascondere quanto ha fatto a Madison, decide di inscenare il suicidio della moglie, stordendola con una droga. L’uomo la posiziona così nella vasca da bagno, riempiendola d’acqua per simulare il suo suicidio. Mentre però le toglie la collana di Madison dal collo, il volto di Claire si contorce e prende l’aspetto di quello di Madison: Norman, sconvolto, indietreggia e sbatte la testa sul lavandino, perdendo conoscenza.
Mentre il livello dell’acqua sale, Claire riesce a riprendersi quel tanto che basta da chiudere parzialmente il rubinetto e da togliere il tappo, evitando l’annegamento per un pelo. La donna fugge poi con il furgone di Norman, ma lui la raggiunge e cerca ancora di ucciderla. I due finiscono per sprofondare nel lago, raggiungendo così l’auto in cui ancora giace il corpo di Madison: è la giovane donna morta a salvare Claire, trattenendo Norman nell’oscurità melmosa dell’acqua e causandone finalmente la morte.
Il fantasma si trasforma nell’eroe
Le verità nascoste dimostra che i segreti non possono rimanere sepolti per sempre e (in questo caso letteralmente) prima o poi verranno a galla: a colpire particolarmente del film è il repentino cambiamento subito dal personaggio di Norman, da uomo tranquillo e benevolo a spietato assassino disposto a tutto pur di salvare la propria reputazione, anche ad uccidere la propria moglie; cosa che spesso vediamo accadere nei film che trattano di relazioni tossiche.
Madison non è mai un fantasma maligno, anzi, è una figura compassionevole e positiva: il suo scopo era sempre stato quello di rivelare la verità, cercando nel frattempo anche di proteggere Claire. Lo spirito di Madison non è quindi qualcosa di cui la donna deve realmente preoccuparsi, il vero “villain” è infatti suo marito, ed è colui che alla fine cercherà di farle del male. Ne Le verità nascoste, i cliché delle storie di questo tipo vengono ribaltati, trasformando lo spirito nell’eroe che alla fine salva la protagonista.