Amber Heard, con un frizzante post su Instagram, ha ringraziato i suoi fan per il supporto e l’amore dimostrati andando in sala a vedere Aquaman e il Regno Perduto, in cui l’attrice riprende il ruolo di Mera, moglie del protagonista, l’omonimo supereroe acquatico. Ad ogni modo, l’entusiasmo di Heard non sembra essere supportato dai fatti, considerato che il film, nelle sue due settimane scarse di programmazione, ha totalizzato poco più di 100 milioni in tutto il mondo.
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Ci è voluto un po’ di tempo, ma finalmente abbiamo capito che Aquaman non è stato un buco nell’acqua (scusatemi, non ho resistito!)
Grazie a tutti i miei fan per l’incredibile supporto e per aver riaccolto con amore Mera. Grazie mille a tutti!
Nei mesi precedenti all’uscita del film, voci sempre più insistenti volevano che il ruolo di Heard nel sequel fosse stato pesantemente ridimensionato, o addirittura del tutto eliminato; una teoria rinfocolata da dichiarazioni ufficiali della stessa attrice, rilasciate durante le udienze del processo per diffamazione intentato da Johnny Depp contro di lei nel 2022, in cui Heard dichiarò che la sua partecipazione al film era stata “ridotta al minimo”, e alcune scene d’azione “completamente tagliate”.
Sulla stessa falsariga, anche le polemiche legate alla divulgazione di alcuni appunti privati delle sedute psicoterapiche di Heard, in cui la donna lamentava il comportamento poco professionale, ai limiti del bullismo, tenuto da Jason Momoa e dal regista James Wan sul set del film: ” [Jason] voleva che mi licenziassero; si presentava sul set ubriaco, vestito come Johnny; aveva persino gli anelli uguali ai suoi; [James] mi urla addosso, ha vietato a tutti di farsi selfie con me sul set, altrimenti per loro è finita; addirittura non posso scrivere nulla del film sui miei social; mi tratta come se fosse colpa mia (per il processo, ndr) e io gli ho anche detto che mi dispiace“.