Il film horror The Witch finisce con la trasformazione di Thomasin in una strega. Dopo aver assistito alla morte dei suoi fratelli e aver ucciso sua madre Katherine in un atto di autodifesa e liberazione, Thomasin si ritrova sola e senza più alcun legame familiare. È allora che Black Phillip, il caprone nero che era stato fin dall’inizio associato a forze oscure, si rivela essere una manifestazione del diavolo. Black Phillip le offre un patto: se Thomasin firma il suo nome nel libro, abbandonando ogni residuo della sua vecchia vita, potrà ottenere ricchezze, libertà e potere. Senza più nulla da perdere, Thomasin accetta.
Il rapimento di Samuel, fratellino neonato di Thomasin, avviene per mano di una strega malvagia che vive isolata nella foresta, la cui presenza oscura viene svelata all’inizio del film. Questo evento innesca una serie di vicende che portano la famiglia di Thomasin, già segnata dalla paura e dalla religione rigida, a sprofondare nella disperazione. La strega, figura simbolica e reale, rappresenta la minaccia costante che aleggia sulla famiglia, e il progressivo sgretolarsi dei loro legami sfocia in un finale cupo e potente.
L’ultima scena del film, che potete anche recuperare in streaming, vede Thomasin unirsi a un sabba di streghe nel cuore della foresta. Le donne, tra risate e canti, si levano in aria, e Thomasin, ora libera da ogni vincolo terreno, levita con loro, suggellando il suo ingresso in un mondo di magia e oscurità. Questa conclusione è allo stesso tempo liberatoria e inquietante: Thomasin ha trovato finalmente uno scopo e una comunità, ma lo ha fatto a costo di perdere la sua umanità e famiglia.
La regia di Robert Eggers si distingue per la sua attenzione ai dettagli storici e per la capacità di creare un’atmosfera densa di simbolismo. La paura della stregoneria nel New England del 1600, un’epoca segnata da superstizioni e fanatismo religioso, si riflette nel modo in cui la famiglia di Thomasin si disgrega. Eggers ha voluto esplorare il modo in cui il potere femminile veniva percepito come una minaccia in una società fortemente patriarcale. Thomasin, interpretata magistralmente da Anya Taylor-Joy, incarna questa forza sovversiva. Il suo rifiuto delle aspettative sociali, come il ruolo di madre e moglie devota, culmina nella sua trasformazione finale in una strega, una figura di potere e autonomia, ma anche di solitudine e oscurità.
Per tutti questi motivi, abbiamo inserito The Witch nella nostra classifica dei migliori film sulle streghe.
The Witch è un film horror del 2015 diretto da Robert Eggers e basato su una sceneggiatura originale curata dallo stesso regista. Ispirato ad alcune suggestioni folkloristiche dell’America del XVII secolo (tra cui, la famosa caccia alle streghe), The Witch è stato lungometraggio d’esordio dietro la macchina da presa per Eggers e primo ruolo da protagonista in un film per Anya Taylor-Joy.
Robert Eggers tornerà al cinema alla fine del 2024 con Nosferatu, remake del classico dell’horror cinematografico, con Lily-Rose Depp, Bill Skarsgård, Willem Dafoe, Nicholas Hoult, Aaron Taylor-Johnson ed Emma Corrin.