Hachiko – Il tuo migliore amico è basato su una storia vera accaduta in Giappone nei primi anni ’20 del secolo scorso: il cane che dà il suo nome al titolo del film infatti, era di razza Akita ed è diventato celebre per la sua estrema fedeltà nei confronti del suo padrone, il professor Hidesaburo Ueno. Dopo la sua morte improvvisa di quest ultimo infatti, il cucciolo si recò ogni giorno, per quasi dieci anni, ad aspettarlo invano alla stazione di Shibuya, dove l’uomo partiva e arrivava quotidianamente in treno. La vicenda ha avuto un riscontro enorme nell’opinione pubblica dell’epoca e, ben presto, nel Sol Levante, Hachiko si è trasformato in un emblema di affetto e lealtà.
Il film di Lasse Hallstrom uscito nel 2009 però, differisce dalla storia originale perché è ambientato ai giorni nostri negli USA, in alcune località di Rhode Island, e rievoca la storia dell’amicizia tra un cane di razza Akita (questo è stato mantenuto nel film) e il suo amico umano, un professore di musica di nome Parker Wilson (Richard Gere). A raccontare la loro vicenda, all’inizio del film è il nipote di Parker, Ronnie, che ne parla in un compito scolastico.
Il vero Hachiko era un esemplare maschio di Akita bianco, nato nel novembre del 1923. All’età di due mesi, il cucciolo è stato adottato dal professore Hidesaburo Ueno che, per esigenze di lavoro, si recava ogni mattina alla stazione di Shibuya per prendere il treno. L’uomo faceva, poi, ritorno nel tardo pomeriggio. Il suo fedele cane lo accompagnava sempre in stazione all’andata e si recava sempre ad aspettarlo quando rientrava dalla giornata lavorativa.
Il 21 maggio 1925, il docente morì improvvisamente, stroncato da un ictus mentre stava tenendo una lezione in università. Nonostante ciò, però, il cane ha continuato a recarsi ogni giorno alla stazione, con la speranza di poter incontrare nuovamente il suo grande amico nonché proprietario. Con il passare del tempo, il capostazione di Shibuya e le persone che frequentavano lo scalo ferroviario iniziarono ad accorgersi di lui e cercarono di accudirlo, offrendogli cibo e riparo.
Lentamente, tutto il popolo giapponese è venuto a conoscenza della vicenda di Hachiko. Molte persone cominciarono ad andare a Shibuya solo per poterlo accarezzare e fargli un po’ di compagnia, mentre l’Akita attendeva invano il padrone. Nonostante il passare degli anni e il progressivo invecchiamento, il cane continuò comunque a recarsi alla stazione tutti i giorni, in corrispondenza delle ore in cui il suo defunto padrone sarebbe dovuto arrivare. Nell’aprile 1934, venne realizzata, per opera dello scultore Teru Ando, una statua in bronzo con le sue sembianze, posta alla stazione di Shibuya. Un’altra simile venne eretta a Ōdate, la sua città natale; lo stesso cane fu presente all’inaugurazione. Un’altra statua ancora, sempre in bronzo, è stata collocata poi nel 2012 alla stazione ferroviaria di Woonsocket, uno dei luoghi delle riprese del film.
![Richard Gere nel film Hachiko](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2023/12/richard-gere-in-hachiko.jpg)
Hachiko è deceduto l’8 marzo 1935 e il suo corpo è stato ritrovato in una strada di Shibuya. La sua morte ha impietosito la comunità nipponica; la notizia è stata inserita in tutte le prime pagine dei giornali giapponesi ed è stato persino dichiarato un giorno di lutto nazionale per ricordare il reiterato gesto di fedeltà del cane nei confronti del padrone. Attualmente la sua tomba si trova a Shibuya. La commovente storia del cane ha dato vita al film Hachiko – Il tuo migliore amico, nel 2009. Vi ricordiamo che Hachiko è in streaming.