Da qualche giorno è nelle sale Mixed by Erry, il nuovo film del regista Sydney Sibilia, che racconta la vera storia dei fratelli Frattasio e del loro percorso di successo a base di musicassette contraffatte. Una commedia con diverse gag ricorrenti, due delle quali trovano la loro risoluzione nella scena post credits, anzi per la precisione, due scene, che raccontiamo di seguito. Attenzione, seguono spoiler!
Già all’inizio del film si parla di come i fratelli Frattasio recupereranno i soldi nascosti, con Enrico detto Erry che riceve la soffiata sul bottino celato sotto un campo da tennis, che loro potranno acquistare dopo dieci anni per recuperare i loro guadagni illeciti. Sulla carta un piano non particolarmente folle, se non fosse per un piccolo dettaglio, svelato nella prima scena finale, dopo le scritte sul destino dei protagonisti: siamo all’inizio degli anni Novanta, e ora che i fratelli potranno mettere in atto l’idea saremo già passati all’euro, come Erry scopre leggendo il giornale. Una notizia che gli altri due membri della banda accolgono con scetticismo, convinti che le lire rimarranno in vigore.
La seconda scena post credits di Mixed by Erry, che dopo arriva dopo l’inizio dei titoli di coda veri e propri, si ricollega invece alla trasferta al Festival di Sanremo, che porterà all’arresto del trio, e alla telefonata che le forze dell’ordine stavano sorvegliando, nella speranza di beccare la “talpa” che passava ai Frattasio i brani di Sanremo per avere la compilation pronta durante la messa in onda della gara stessa. Una delusione, in teoria, dato che Erry telefona alla madre per augurarle buona visione, ma il pubblico scopre poi l’inganno una volta finita la conversazione: i fratelli avevano accesso alle canzoni perché i genitori registravano l’audio con un apposito sistema installato in casa. E anche qui c’è un’ironia drammatica molto forte, poiché i due dicono che questa sarà l’ultima volta che lo fanno. E così è, poiché siamo nel 1991, l’anno dell’arresto. A proposito di Mixed by Erry e della talpa al Festival di Sanremo, i Frattasio hanno smentito che avevano una “spia” alla Rai o nelle case discografiche. “Eravamo solo molto organizzati”.