Il regista e sceneggiatore americano Paul Schrader ha annunciato a sorpresa un nuovo film a cui sta attualmente lavorando in fase di sceneggiatura. Secondo le parole del cineasta, sarà un progetto cinematografico incentrato sull’ossessione sessuale del protagonista, le cui riprese avverranno verosimilmente dopo il debutto del suo Oh, Canada con Richard Gere e Jacob Elordi, attualmente in post-produzione.
After a run of health scares and reckoning with mortality in the upcoming “Oh, Canada,” Paul Schrader says he’s feeling quite well now and working on a “post-dying film” about sexual obsession
From our screening of Patty Hearst at @RoxyCinemaNYC last night pic.twitter.com/yxzfyLc8Ow
— Screen Slate (@ScreenSlate) February 21, 2024
Come riportato da IndieWire, Paul Schrader ha rivelato pubblicamente di star lavorando ad un nuovo film dietro la macchina da presa in occasione della sua presenza ad una proiezione speciale del film Patty Hearst al Cinema Roxy di New York. Nulla si sa della trama del nuovo progetto, anche se lo stesso Schrader ha lasciato intendere che il tema centrale sarà l’ossessione sessuale.
E pensare che qualche tempo fa lo sceneggiatore di Taxi Driver e Toro Scatenato aveva detto che il suo immimente Oh, Canada era una riflessione sulla morte. Difatti, il periodo post-pandemico è stato vissuto da Schrader fuori e dentro gli ospedali, in costante bilico tra la vita e la paura dell’aldilà: “Sono stato in ospedale più volte durante il COVID. Alcuni miei amici stavano morendo, stanno ancora morendo; e così ho pensato: ‘Beh, cavolo, se hai intenzione di fare un film sulla morte, faresti meglio a sbrigarti!” E così ho girato Oh, Canada.”
Il film con Richard Gere e Jacob Elordi è l’adattamento del romanzo Foregone di Russell Banks, scrittore americano scomparso nel 2021 e molto amico di Schrader. Nel lungometraggio, Gere interpreta un regista di documentari morente che riflette sulla sua vita e sulla sua eredità, Jacob Elordi interpreterà invece la versione più giovane del personaggio di Gere in alcune sequenze flashback.
Notoriamente attivo su Facebook, Paul Schrader è ormai celebre nel pubblicare messaggi e pensieri senza peli sulla lingua, tanto che recentemente aveva commentato il Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese definendo il personaggio di Leonardo DiCaprio “un idiota per tre ore di film”. Troppo cattivo, oppure c’è della verità dietro alle parole volutamente provocatorie del regista?