Prendi il volo è il nuovo film d’animazione nato dalla mente dei creatori di Cattivissimo Me e Minions, il progetto è riuscito a coinvolgere grandi nomi del cinema americano per la versione originale come Elizabeth Banks, Awkwafina e Danny DeVito. Di seguito invece, l’elenco dei doppiatori italiani, che per l’occasione hanno rilasciato anche alcune interviste per parlare della loro esperienza!
- Serena Rossi – La mamma Pam
- Francesco Scianna – Il padre Mack
- Diego Lorenzo Croce – Dax
- Sofia Marinari – Gwen
- Nanni Baldini – Delroy
- Alessia Amendola – Testatosta
- Stefano De Sandro – Dan
- Daniele De Lisi – GooGoo
- Graziella Polesinanti – Erin
- Sara Ciocca – Kim
A dare la voce all’avventurosa Pam è Serena Rossi che non è certo nuova al doppiaggio. Tra i suoi progetti più importanti in questi campo, infatti, c’è sicuramente l’esperienza di Frozen dove ha interpretato Anna.
“È vero che tu stai lì al leggio e quello che viene inciso è solamente la tua voce. Ma a quel leggio si fanno i numeri da circo. Si salta, ci si muove. Finivo le scene e mi rendevo conto di avere i solchi delle unghie sulle mani perché magari dovevo essere tutta energica e stavo con i pugni strizzati. Usavo tutto per mettere quell’emozione che anche il mio corpo viveva solamente nella voce.”
Per Francesco Scianna, invece, è stato decisamente più difficile confrontarsi con il suo alter ego animato di Mack e, soprattutto, con la tecnica del doppiaggio.
“Per me è stato molto difficile trovare uno strumento che funzionasse per questa tecnica così diversa. Siccome mi sto avvicinando al mondo della danza, praticandola, mi rendo conto che accade anche nei danzatori o negli attori. In realtà è un po’ un’illusione quella del macro estremamente grande o del micro estremamente asciutto. Ci sono attori o anche danzatori che nel micro sono infiniti, perché è una questione di come tu rendi accessibile il tuo strumento a qualcosa che ti possa abitare. E il piccolo può essere enorme. Vedevo che funzionava anche per il doppiaggio. Sì esageravo e a volte funzionava anche l’esagerazione. Però era come se fosse senza sforzo. Era più una libertà di lasciare che quella cosa diventasse tutta corpo, magari anche nell’immobilità. Ma doveva essere libero. Era lasciare accadere un fenomeno. Un’esperienza interessante da ripetere quanto prima.”
Al centro della di Prendi il Volo c’è una simpatica e confusionaria famiglia di anatre guidata proprio dai genitori Pam e Mack Mallard. I due, però, hanno delle personalità completamente diverse. Lei è intraprendente e coraggiosa tanto da voler intraprendere un viaggio con i figli al seguito verso terre lontane. Lui, invece, è prudente e timoroso. Il suo desiderio più grande, infatti, è che la famiglia rimanga sempre nello stesso posto nel New England. In questo modo, infatti, può tenere tutti sotto le sue ali protettive. Così, grazie all’incontro fortuito con delle anatre migratorie, decidono di affrontare la loro personale avventura passando per New York City per poi puntare alla Jamaica. tropicale. Al link che segue potete leggere la nostra recensione di Prendi il Volo.