A mesi di distanza dallo scioccante annuncio di licenziamento dalla produzione di Scream VII, Melissa Barrera torna a parlare e, pur senza sbottonarsi eccessivamente riguardo i famigerati avvenimenti, si dice dispiaciuta per l’accaduto, ribadendo come l’esperienza con i Radio Silence, in Scream V e VI sia stata molto gratificante, e molto preziosa l’amicizia stretta con Jenna Ortega; anche l’attrice di Mercoledì, peraltro, abbandonò il progetto, ufficialmente per problemi di schedule con la nota serie Netflix; molti, però, all’epoca, pensarono a un atto di solidarietà nei confronti dell’amica collega, licenziata a causa di alcuni post di supporto alla Palestina, considerati “antisemiti” dalla Spyglass, casa di produzione del film.
Barrera, in una cover story per THR, affronta la questione in poche frasi: “Jenna mi è stata molto vicina, le voglio un mondo di bene, ci siamo scritte molto; dal mio punto di vista, ritengo molto importante dire la mia su certi temi e alzare voce, anche a nome di chi non può parlare. Trovo strano avere la possibilità di esprimere la propria opinione [attraverso i social] e non farlo“.
Come vi abbiamo raccontato qui, Barrera fu licenziata improvvisamente da Scream 7 a causa di alcuni tweet considerati antisemiti, in cui si parlava di genocidio palestinese; pochi giorni dopo, sarebbe toccato ad Ortega andarsene, prima che anche il regista, Christopher Landon, abbandonasse la nave; ora, dopo mesi di incertezza, il progetto è tornato in mano a Kevin Williamson, storico sceneggiatore della saga, con il ritorno di Neve Campbell nel ruolo di Sidney Prescott. Al momento l’uscita del film è prevista per il 2025