The Estate, black comedy di Dean Craig, è stato girato totalmente a New Orleans, tuttavia è solo una la location da segnalare, ovvero la Buckner Mansion, che nel film è la grande villa di Hilda (Kathleen Turner), la zia malata terminale di due delle protagoniste, Savanna e Macey.
Le due sorelle, interpretate rispettivamente da Anna Faris e Toni Collette, cercano di disperatamente di mettere le mani sull’eredità dell’odiosa zia, circuendola in qualche modo. Ignorano, però, che il loro sia lo stesso piano degli altri due cugini, Beatrice e Dick. Ma a cosa ambiscono? Alla gigantesca dimora. Si tratta della famosissima Buckner Mansion che si trova nel Garden District di New Orleans. Posizionata sulla 1410 Jackson Ave, la maestosa casa è stata costruita nel 1856 ed è uno dei monumenti più fotografati della città.
L’interesse per la Buckner Mansion non è certo legato al film, di cui abbiamo parlato nella recensione di The Estate. Quanto al fatto che la casa è stata location di altre due produzioni importanti. Si tratta di American Horror Story: Coven, in cui ha ospitato l’accademia magica di Miss Robichaux. E American Horror Story: Apocalypse, rispettivamente terza e ottava stagione della serie ideata da Ryan Murphy. Ogni anno migliaia di fan arrivano nella città della Louisiana per fare un piccolo tour nei dintorni della villa gigantesca. Che sfortunatamente non si può visitare all’interno.
La Buckner Mansion apparteneva al boss del cotone Harry Sullivan Buckner. All’epoca della costruzione Buckner aveva preteso una casa che fosse più grande e sontuosa di quella del suo ex collaboratore, poi rivale, Frederick Stanton. Era ricchissimo e la missione non fu difficile. Tra le caratteristiche architettoniche più rilevanti, c’è la presenza delle colonne.
Di stile ionico nel piano inferiore (come vedete nella foto qui sotto), corinzie invece in quello superiore. Per la cronaca, la casa di Stanton si trova a Natchez, nel Mississippi. Per quanto riguarda la Buckner Mansion, rimase alla famiglia dell’imprenditore fino al 1923, quando poi diventò la Soulé Business School.
La casa è facilmente visibile quando Savanna e Macey arrivano a destinazione per andare a trovare la zia. Si nota anche nella scena che precede il finale, quando tutti i protagonisti, compresi gli altri due cugini, escono per tornare alle loro vite. Nessuno di loro abiterà lì.