Alcune delle più importanti case di produzione americane si stanno contendendo i diritti del libro di Britney Spears, The Woman in me, per adattarlo in film e in prima fila ci sono Margot Robbie, Brad Pitt, Reese Witherspoon e Shonda Rhimes. Dopo il record di vendite registrate negli ultimi giorni, era solo questione di tempo. Il memoir di Britney Spears non poteva rimanere a lungo lontano dall’interesse di Hollywood. Ma la popstar si muoverà in prima persona e sceglierà scrupolosamente la proposta che riterrà più soddisfacente. Secondo alcune fonti avrebbe già allontanato un grande produttore, nelle passate settimane.
In molti vedono Shonda Rhimes, autrice di Grey’s Anatomy e di altre serie tv, come probabile vincitrice di questa “guerra”. Il motivo è presto spiegato. La Rhimes, nel 2002, scrisse la sceneggiatura di Croassroads – Le strade della vita, esordio cinematografico della Spears. Ma la sensazione è che non sarà una questione né facile né veloce. Ecco perché anche la LuckyChap Production di Margot Robbie, la Plan B Entertainment di Pitt e la Hello Sunshine di Witherspoon possono ancora dire la loro.
Uscito il 24 ottobre scorso, The Woman in me ha fatto molto discutere per il racconto di alcuni momenti difficili nella vita di Britney Spears. A partire dall’aborto a cui si è sottoposta quando stava con Justin Timberlake, fino alla lunghissima disputa con il padre, colpevole di averla controllata in maniera morbosa. Proprio per la delicatezza di questi argomenti, le e i rappresentanti delle varie case di produzione attenderanno di buon grado che sia la stessa Spears a farsi avanti, solo quando il momento sarà giusto.
Nel frattempo, a poche settimane dalla sua uscita, il libro di Britney è diventato un piccolo fenomeno letterario, e non poteva essere altrimenti, visto che il volume è la versione dei fatti della popstar sulle vicissitudini (anche drammatiche) di cui è stata protagonista negli ultimi anni: dalla tutela legale del padre al rapporto con i familiari, poi i figli, la salute mentale (e quel famigerato taglio di capelli nel 2007) poi i matrimoni, divorzi e amori.