Un mondo parte, film con Antonio Albanense e Virginia Raffaele, è stato girato prevalentemente nella regione Abruzzo, più nello specifico utilizzando le straordinarie posizioni parnoramiche e naturalistiche dei comuni della Marsica, una zona della regione nell’entroterra e nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Ma alcune parti del film, sopratutto alcuni interno, sono stati girati nel capoluogo di regione, l’incantevole L’Aquila.
Come spiega in dettaglio Italy For Movies, Un mondo a parte è stato girato prevalmentemente nella Marsica abruzzese, e in particolare nei seguenti comuni dell’entroterra: Opi, Pescasseroli, Villetta Barrea e lago di Barrea, Sperone, Civitella Alfedena, Gioia dei Marsi. Anche se non è mancata la presenza de L’Aquila, capoluogo di regione dove sono state realizzate la maggior parte delle scene con l’uso della neve artificiale: le location della città sono state principalmente corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, all’interno di Palazzo Betti, situato in in via Patini, e presso gli uffici che ospitano il Comune in via Avezzano.
Il film – qui la nostra recensione di Un mondo a parte – è una commedia diretta da Riccardo Milani che ha debuttato nelle sale a partire da giovedì 28 marzo, con una distribuzione curata da Medusa Film. Con protagonisti gli ottimi Antonio Albanese e Virgina Raffaele, la pellicola basata su una sceneggiatura originale curata dallo stesso Milani, racconta la storia di Michele Cortese (Antonio Albanese), maestro elementare stanco e disilluso che, dopo 40 anni di insegnamento nella giungla romana, ha l’opportunità di intraprendere una nuova vita quando riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese (Virginia Raffaele) e dei bambini, supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembra andare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo.