Veronica, horror spagnolo del 2017, è ispirato in parte ad una storia vera accaduta a Madrid negli anni ’90 nota come Il caso Vallecas, e che vedeva protagonista Estefanía Gutiérrez Lázaro, una ragazza adolescente che in seguito ad una seduta medianica, resta coinvolta in eventi paranormali. Del film è uscito anche un prequel, Sorella Morte, che invece, si basa su di una vicenda di fantasia. Entrambe le pellicole sono disponibili su Netflix.
Il regista del film, Paco Plaza, spiegò ad Espinof che pur ispirandosi al caso Vallecas, alla fine hanno deciso di allontanarsene, quindi la storia di Veronica presenta delle differenze narrative. “Veronica è nato su commissione del produttore Enrique López Lavigne, che voleva realizzare un film sul Caso Vallecas. Quello che è successo è che, a poco a poco, ci siamo allontanati molto, e durante la stesura della storia di Verónica la storia ha finito per prendere vita propria. Ciò che abbiamo fatto è rispettare alcuni elementi iconografici che possono essere chiaramente rilevati da chi conosce il caso.”
Nello specifico a definire la vicenda di Veronica sono gli eventi a dir poco particolari che hanno coinvolto Estefanía Gutiérrez Lázaro. La ragazza, infatti, inizia ad avere delle allucinazioni e convulsioni dopo aver praticato una seduta spiritica nella sua scuola di Madrid con un’amica. L’intento è quello di mettersi in contatto con il fidanzato deceduto sei mesi prima in un incidente stradale. Nel film invece, Veronica spera di mettersi in contatto col padre defunto, mentre una delle sue amiche aveva un fidanzato morto in un incidente.
L’esperimento, però, sembrano essere sfuggito di mano. Estefania, infatti, muore nel 1992 in circostanze misteriose. Per alcuni è stata posseduta da uno spirito malvagio dal giorno della seduta. Un racconto che ha alimentato curiosità e che ha trasformato la sua casa in uno dei luoghi più infestati della Spagna.
Il legame tra film e fatto di cronaca, spiega il regista, è soprattutto nel verbale della polizia che viene enunciato alla fine del film:
“Penso che tutto abbia una spiegazione” – ha detto il regista del film a proposito della storia di Estefania “ma ci sono molte cose per le quali non ne abbiamo una, e nell’ambito di questi misteri c’è qualcosa di molto attraente”
Il prequel di Veronica, di cui abbiamo parlato nella recensione di Sorella Morte, sempre diretto da Palco Plaza, invece, è ambientato nel passato rispetto a Veronica, ma al contrario del film del 2017, racconta una storia totalmente di finzione. Nello specifico ci si trova nel periodo postbellico all’interno di un ex convento trasformato in collegio femminile. Qui Narcisa, una novizia con poteri particolari, è arrivata per svolgere il ruolo d’insegnante. Il suo vero compito, però, sarà quello di andare a dipanare tutti i misteri, soprattutto soprannaturali, che caratterizzano questo luogo.