Il film: Smoke Sauna – I segreti della sorellanza (Savvusanna sõsarad), 2023. Regia: Anna Hints.
Genere: documentario. Durata: 90 minuti. Dove l’abbiamo visto: al Sundance Film Festival (screener), in lingua originale.
Trama: Un ritratto della tradizione estone della sauna come luogo di catarsi, fisica e spirituale, per le donne.
Percorso a dir poco impressionante, quello del primo lungometraggio della cineasta estone Anna Hints: esordio nel concorso per documentari internazionali al Sundance 2023, dove ha vinto il premio per la regia; selezionato in vari eventi importanti come Zurigo, la Viennale (dove ha vinto il Premio FIPRESCI, assegnato dalla critica internazionale) e Tallinn (dove ha ricevuto il riconoscimento per il miglior film dei territori baltici); e scelto per rappresentare l’Estonia nella corsa agli Oscar, purtroppo senza arrivare in cinquina. Un percorso destinato ad arricchirsi sempre di più, ma anche ad arricchire chi vede il film, messo dinanzi a una nuova usanza che in realtà è antichissima, e di cui parliamo nella nostra recensione di Smoke Sauna – I segreti della sorellanza.
Parlare, sudare, condividere
![Una scena di Smoke Sauna - I segreti della sorellanza](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/02/smoke-sauna-sisterhood.jpeg)
È diffusa, nei paesi nordici in generale e in Finlandia ed Estonia in particolare, l’usanza di andare nella sauna per rilassarsi, o nel proprio domicilio (in Finlandia è normale che le abitazioni ce l’abbiano, o che ce ne sia una di uso comune quando si tratta di condominio) o in un’apposita struttura aperta al pubblico. Nella cultura estone, spiega il film, c’è un’altra tradizione all’interno della precedente: la sorellanza della sauna, ossia donne – non per forza parenti o anche solo conoscenti – che si riuniscono e, sudando, purificano non solo il corpo ma anche l’anima, scambiandosi confidenze e traendo conforto dalla compagnia reciproca. Un microcosmo con cui la regista ha una certa familiarità (in sede di intervista ha spiegato che la prima esperienza in merito è stata in età molto giovane, quando il gruppo di turno ha commentato la dipartita del di lei nonno), e che racconta in modo diretto, senza (quasi) mai uscire dalla sauna stessa.
Mettersi a nudo
![Una scena di Smoke Sauna - I segreti della sorellanza](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/02/smoke-sauna_2.jpeg)
Hints era molto curiosa di portare il film al Sundance, e più in generale in paesi dove la cultura della sauna non ha le stesse connotazioni, e difatti si è parlato molto, nelle varie presentazioni della pellicola in giro per il mondo, della rappresentazione del corpo femminile, a cui allude anche il poster (ritenuto troppo esplicito in alcuni paesi pur non mostrando nulla). È un susseguirsi di inquadrature che mettono l’accento sulle singole parti del corpo, in primissimo piano o in dettaglio, rendendo (volutamente) difficile distinguere talvolta le singole partecipanti alle diverse sessioni che la regista ha filmato. È un nudo schietto, che non cela nulla, ma mai morboso, supportato dallo sguardo neutro di una cineasta che ha un punto di vista particolare sull’argomento (Hints si autodefinisce persona non binaria con un corpo di donna, e pertanto in inglese usa sia i pronomi femminili che quelli neutri). Il corpo è mostrato senza essere eroticizzato, perché è un tipo diverso di intimità che si va a catturare (come accade anche in un altro potente documentario europeo, Notre corps di Claire Simon, presentato a Berlino e ambientato in un ospedale ginecologico francese). E da quello spazio chiuso si apre un mondo intero, tramandato di generazione in generazione attraverso le interazioni di persone che, dopo essersi messe completamente a nudo, fisicamente ed emotivamente, si sentono più al sicuro di prima. Tutto il resto evapora.
La recensione in breve
Anna Hints firma un bel ritratto di solidarietà femminile in un contesto ancestrale e al contempo modernissimo.
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Voto CinemaSerieTV