Greta Scarano, in un’intervista a Vanity Fair, ha rivelato dei dettagli sul suo matrimonio segreto con il regista Sydney Sibilia, confessando anche che non aveva un abito da sposa: “Sono andata tipo con la felpa” dice l’attrice. La Scarano, nota al pubblico per i ruoli in Nuovo Olimpo e nella serie televisiva Speravo de morì prima ha raccontato infatti al noto giornale vari retroscena sulle sue nozze.
Come dimostrano anche le parole dell’attrice, sembrerebbe che la coppia abbia voluto concedersi il massimo del riserbo per questo giorno: “Abbiamo fatto una festicciola con i nostri cari, ma non volevo renderlo pubblico. Non esiste pubblicare foto del matrimonio sui social, condivido poche cose private” ha detto l’attrice sottolineando che “se le persone mi conoscessero nel privato, come farei a essere credibile nei ruoli che interpreto?” E ancora: “L’idea di organizzare un matrimonio con tutti i crismi… manco sotto tortura! Non fa per me. Forse solo mia mamma ci teneva un po’, ma i miei non mi hanno mai giudicata per le mie scelte, anzi mi hanno sempre sostenuta in tutto”.
“Se c’è una cosa che mi angoscia è quando le mie amiche mi parlano della cerimonia e della festa che sarà l’anno dopo. Aiuto”
Scarano e Sibilia si sono incontrati per la prima volta nel 2016 sul set del film Smetto quando voglio: Masterclass (secondo capitolo della fortunata saga di film) ma si sono fidanzati diverso tempo dopo. Hanno sempre voluto la loro relazione lontana dai riflettori. E dire che tempo fa, pur ammettendo un grande feeling con il fidanzato, che non si sarebbe sposata, “perché il matrimonio mi imbarazza troppo”.
Recentemente Greta Scarano è stata presente alla Festa del Cinema di Roma per presentare al pubblico l’ultimo fiolm di Ferzan Özpetek disponibile su Netflix – ne parliamo nella recensione di Nuovo Olimpo. Nel dramma sentimentale l’attrice recita nei panni di Giulia, la moglie di Pietro, un omosessuale che decide di sposarsi con una donna. Riguardo il suo ruolo, Scarano ha detto “Non potrei stare in una relazione sapendo che c’è una cosa così importante che fa stare male l’altro. A me piace circondarmi di persone che sono felici a prescindere da me”