Il regista francese Thomas Bidegain ha rivelato di aver avuto un rapporto lavorativo molto “difficile” con Jake Gyllenhaal nel corso della produzione di Suddenly, chiusa a soli quattro giorni dalle primissime riprese. Il cineasta racconta che l’attore statunitense è letteralmente “impazzito” sul set facendo richieste assurde e mettendo in atto atteggiamenti bizzarri e poco rispettosi, arrivando anche a spogliarsi davanti a tutti per una nuotata fuori programma. Studiocanal, che si sarebbe dovuta occupare della realizzazione del film in lingua inglese, ha chiarito che la produzione del film e la presenza sul set di Gyllenhaal e di Vanessa Kirby (controparte femminile del progetto) erano solo agli stadi iniziali, e che il progetto alla fine non è mai stato veramente avallato.
In un’intervista a Technikart risalente al 2021, Thomas Bidegain aveva raccontato di come la produzione del suo “Suddenly” (adattamento in lingua inglese del romanzo “Soudains Seuls” di Isabelle Autissier) fosse stata definitivamente cestinata a causa dei comportamenti bizzarri e totalmente irrispettosi di Gyllenhaal verso chi stava lavorando al film in fase embrionale: il regista ha parlato di un Jake Gyllenhaal fuori controllo, che ha letto la sceneggiatura con un finto accento francese, richiedeva riscritture assurde del suo ruolo, che ha costretto i costruttori del set a dormire nelle loro auto come precauzione COVID; e che infine si è denudato in mutande davanti a tutti per tuffarsi nell’oceano gelido, dichiarando: “Quando vedo il mare, devo assolutamente farmi una nuotata!”.
Studiocanal ha però risposto alle accuse di Thomas Bidegain con un comunicato chiaro e cristallino, che sembra voler spostare l’attenzione dalle possibili bizzarrie dell’attore statunitense alle divergenze artistiche tra Gyllenhaal (che del film era anche produttore) ed il regista francese: “Le differenze creative sono regolarità normali nello sviluppo di un film. In questo caso vi erano preoccupazioni che semplicemente non è stato possibile superare nonostante i grandi sforzi da entrambe le parti. Siamo felici che Thomas Bidegain sia stato in grado di realizzare la sua visione sulla versione in lingua francese di Suddenly, e rimaniamo profondamente impegnati nelle nostre partnership lavorative sia con Thomas Bidegain che con Jake Gyllenhaal, con i quali abbiamo sempre avuto un rapporto creativo molto forte.”
Thomas Bidegain, dalla sua, afferma ancora oggi che quella breve esperienza sul set è stata un po’ umiliante, e che è contento di aver però realizzato il suo sogno di adattare il romanzo di Autissier, in lingua francese stavolta. Nel frattempo, Jake Gyllenhaal ha messo su dei muscoli impressionanti per il film Il duro del Road House, presto su Prime Video.