Lola Glaudini, caratterista televisiva nota al pubblico generalista per un ruolo ricorrente nelle prime due stagioni di Criminal Minds, ha raccontato, ospite di un podcast, un bizzarro episodio di cui è stata protagonista sul set di Blow con Johnny Depp.
Glaudini, allora al debutto in una grande produzione, sarebbe dovuta scoppiare in una risata fragorosa, stando sullo sfondo, mentre Depp era impegnato in una scena; queste, almeno le indicazioni del regista, Ted Demme.
Ma le cose non andarono come previsto; Depp, irritato, si scagliò contro la malcapitata, riempiendola di scioccanti improperi. Pur traumatizzata, Glaudini, su consiglio del padre Bob, noto caratterista, portò a termine il lavoro dando il là a una carriera di tutto rispetto. Ecco il racconto della donna, riportato da The Independent:
“Depp fa il suo monologo, io rido, e a un certo punto me lo trovo davanti, col dito puntato verso la faccia, che mi urla addosso: ‘Chi cazzo saresti tu? Mi spieghi chi cazzo ti credi essere? Io sto cercando di dire le mie battute e tu che cazzo fai, mi deconcentri??? Testa di cazzo!
Ah, adesso non ridi più, eh? Adesso non ridi, eh, cazzo? Solo Adesso, te ne stai zitta, cazzo? Ecco, fai una cosa, non aprirla più, quella bocca di merda”.
Comprensibilmente turbata, la donna telefonò al padre: “Mi disse che potevo fare due cose: mandare tutti a fanculo, o non arretrare di un passo, e fargli vedere chi ero. Era il mio primo film importante, e volevo farlo, così sono rimaasta. Lui alla fine si è scusato non scusandosi: ‘Sai, dovevo fare l’accento di Boston e non ci sto capendo un cazzo, non so da che parte girarmi“.
![Lola Glaudini [Getty]](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/03/l-intro-1621955021-1024x574.jpg)
Depp, negli ultimi anni catapultato al centro delle cronache per l’infinita battaglia legale con Amber Heard, ha di recente festeggiato la vittoria gli Oscar dell’amico Downey Jr, incappando però in un’incredibile gaffe.
Blow, diretto da Ted Demme nel 2001, racconta la vera storia di George Jung, trafficante internazionale di cocaina di Boston, in affari col cartello di Medellin. Il film fu un grosso insuccesso commerciale, incassando solo 83 milioni.