Negli ultimi tempi, visto anche il grande successo ottenuto da Unica, ha iniziato a circolare la voce di un documentario incentrato sulla relazione tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi. Una notizia che, però, l’ultima compagna del Cavaliere ha immediatamente smentito senza nessun tipo di ripensamento.
“Dopo aver appreso dalle agenzie di stampa dell’imminente registrazione di un docufilm sulla mia storia d’amore con Silvio Berlusconi, mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento.”
A dare per primo questo ipotetico scoop è stato L’Espresso, smentito anche da Francesca Verdini, compagna di Matteo Salvini, che, secondo l’indiscrezione, avrebbe dovuto produrre il docufilm con la sua società La Casa Rossa.
Obiettivamente il coinvolgimento consenziente di Marta Fascina in un progetto del genere è apparso, fin dal primo momento, improbabile considerando lo stile scelto e sostenuto in tutti questi anni. Fin dai primi momenti della sua frequentazione con Silvio Berlusconi, infatti, ha deciso di mantenere una linea di riservatezza.
Non è un caso che, dopo la morte del Cavaliere, sia tornata in Parlamento solo un mese. Reticenze personali a parte, comunque, un docufilm sulla loro relazione sarebbe stato un progetto economicamente vincente, soprattutto per la certa copertura mediatica che avrebbe ricevuto. Non fosse altro per tutta la questione riguardante l’eredità di Berlusconi tra cui i 100 milioni di euro lasciati alla Fascina in eredità e una delle residenze del Cavaliere, quella di Arcore, di cui ha l’usufrutto. I due, infatti, si erano sposati con rito morganatico nel 2022. Altro che Rolex e borse firmate.