Nina Soldano, apprezzata attrice televisiva che veste i panni di Marina in Un posto al sole, ha recentemente raccontato a cuore aperto il dramma dell’aborto spontaneo che ha subito nel lontano 1987. Da quell’evento fortemente traumatico e di cui non ha mai parlato pubblicamente con nessuno, non si è mai più veramente ripresa, tanto che alla giornalista Monica Satta di Rai 2 ha confessato di sentire ancora la profonda sofferenza di non aver avuto figli.
![Nina Soldano](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/04/ninasoldano-1.jpg)
In un’intervista televisiva rilasciata in esclusiva a Monica Satta nella puntata di Storie di donne al bivio in onda sabato 20 aprile alle 14 sul secondo canale Rai, Nina Soldano ha raccontato senza più paura l’aborto spontaneo del 1987: “Lo dico oggi per la prima volta, tutti sanno che non ho mai avuto figli, ma in realtà quando ero a Indietro Tutta con Renzo Arbore, giovanissima e agli esordi, ero incinta. Persi il mio bimbo spontaneamente e poi non sono più rimasta incinta. È stato un grande dolore nella mia vita, di cui non ho mai parlato, forse per non riacuire, a distanza di anni, quella sofferenza.” Con queste parole ha esordito la lunga confessione dell’attrice italiana, che ricorda come il desiderio di maternità sia stato messo da parte fino a quando non ha conosciuto nel 2010 l’amore della sua vita.
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Difatti, è stato su Facebook che Nina Soldano ha conosciuto il suo attuale marito, l’ingegnere Teo Bordagni, di dodici anni più giovane di lei, e con il quale è convolata a nozze nel 2016 a New York: “Amici comuni, la richiesta di amicizia, una chat tira l’altra, poi il primo appuntamento, dato prudentemente a Napoli, città in cui io mi sentivo protetta da brutte sorprese […] Poi lui ritornò a Torino, io a Roma: facevamo avanti e indietro, fino al primo Natale insieme e a una mini-vacanza a Sharm. Ci trovammo talmente bene che al rientro lui mi propose la convivenza e decise di trasferirsi a Roma.”
Come sottolinea Vanity Fair, soltanto l’amore provato per Teo Bordagni ha sopito il dolore per la mancata maternità e il lutto interiore di quel terribile aborto spontaneo del 1987. Come ha affermato Nina nel corso dell’intervista con Monica Satta, “il sentimento per mio marito è fortissimo e mi ripaga di tutti i rimpianti!”