Sacha Baron Cohen ha negato categoricamente in una dichiarazione a Variety quanto affermato da Rebel Wilson: l’attrice aveva scritto sui social media che la star di Borat stava cercando di ostacolarla nell’inserire un capitolo su di lui nel suo prossimo libro, “Rebel Rising”, in uscita il 2 aprile. Nel suddetto capitolo Wilson svelerebbe comportamenti estremamente problematici di Baron Cohen, avvenuto quando i due hanno lavorato insieme sul set dell’action comedy del 2016 Grimsby.
“Mentre apprezziamo l’importanza di parlare, queste affermazioni palesemente false sono direttamente contraddette da prove dettagliate estensive, inclusi documenti contemporanei, filmati e testimonianze oculari di coloro presenti prima, durante e dopo la produzione di Grimsby“, ha detto Baron Cohen in una dichiarazione a Variety attraverso un portavoce.
Wilson ha sfruttato le sue piattaforme social per accusare Baron Cohen: in una prima storia Instagram poi cancellata Wilson ha accennato a un “grande stronzo” con cui aveva lavorato una volta, aggiungendo che la star non nominata aveva preso provvedimenti legali e di gestione delle pubbliche relazioni per minacciarla riguardo a un capitolo del suo libro. In una storia successiva, ancora presente sul suo profilo, ha poi scritto: “Non sarò intimidita o zittita con avvocati costosi o manager di crisi PR. Lo ‘stronzo’ di cui parlo in UN CAPITOLO del mio libro è Sacha Baron Cohen.”
Nella trasmissione radio del 2014 Kyle and Jackie O Wilson aveva anche affermato che Baron Cohen le avesse fatto pressioni per apparire nuda in Grimsby, costringendola a minacciarlo di chiamare l’agente che condividevano dicendogli che l’attore la stava molestando. “Ogni giorno mi diceva, ‘devi spogliarti, sarà divertente. Ricorda in ‘Borat’ quando ho fatto quella scena nuda? Era divertente'”, ha detto Wilson. “L’ultimo giorno, io pensavo fosse una questione chiusa, e lui ha fatto fare la scena nuda a una controfigura.”
Wilson ha anche detto che mentre girava l’ultima scena di Grimsby, Baron Cohen le avrebbe chiesto di “infilargli il dito nel culo“. Quando Wilson ha fatto notare che non era nel copione, lui avrebbe risposto: “Guarda, mi abbasserò i pantaloni, tu mi infili il dito nel culo, sarà una scena davvero divertente“.
A partire dal 2 aprile il libro Rebel Rising di Wilson sarà disponibile in versione cartacea, ebook e audiolibro. Pubblicato da Simon & Schuster, il libro racconta il viaggio non convenzionale di Wilson verso il successo a Hollywood dopo la sua infanzia in Australia.