Per il grande pubblico il nome di Lee Curreri potrebbe non risuonare familiare ma per tutti gli appassionati di Saranno Famosi s’identifica immediatamente con il personaggio di Bruno Martelli. Dopo gli anni d’incredibile successo ottenuto sia dal film che dalla serie tv, però, oggi Curreri ha deciso di abbandonare la recitazione in totale favore della musica. In questi decenni, infatti, si è dedicato alla composizione di colonne sonore per il cinema, la televisione ed altri interpreti come, ad esempio, Natalie Cole.
![Lee Curreri oggi](https://cinemaserietv.it/wp-content/uploads/2024/01/lee-curreri-1.jpg)
In questo senso, dunque, ha rispettato in pieno il carattere del suo personaggio, schivo, dolce e assolutamente fedele al suo pianoforte. E, seguendo la musica, è arrivato anche in Italia. Nel 2017, infatti, si è esibito a Torino con la band Mode. Per quanto riguarda, invece, la sua vita privata vive ancora a Los Angeles, si è sposato con Sherry Dean e ha due figli ormai più che ventenni.
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Nella sua memoria, però, c’è sempre un posto speciale per Saranno Famosi, che ha cambiato completamente la sua esistenza. Nel 1980, infatti, era uno studente di musica come tanti quando venne selezionato per la parte di Bruno Martelli per il film Fame di Alan Parker. La pellicola, poi, ha avuto talmente successo da generare, due anni dopo, una serie televisiva andata in onda dal 1982 al 1987. In quel caso Curreri è stato uno dei pochi attori a riprendere il suo ruolo anche per il piccolo schermo.
La vicenda si concentrava sulla quotidianità, più o meno difficile, di un gruppo di ragazzi talentuosi che frequentavano la New York School of the Performing Arts. Acanto a Bruno martelli, dunque, il pubblico ha fatto la conoscenza del brillante Danny Amatullo (Carlo Imparato), Coco ( Erica Gimpel), Julie ( Erica Singer) e l’indimenticabile Leroy, Gene Anthony Ray, scomparso nel 2003 per un ictus cerebrale.
Alcuni di loro, tra cui proprio Curreri, nel 2019 hanno partecipato ad una reunion per festeggiare i trentacinque anni della serie esibendosi in due concerti a Liverpool. Due momenti in cui avranno eseguito, sicuramente, l’indimenticabile sigla della serie.