Da poco è arrivato su Netflix Kiseiju – La zona grigia, serie coreana diretta da Yeon Sang-ho e ispirata al famosissimo manga di Hitoshi Iwaaki. La serie racconta di un’invasione di parassiti sulla, disposti a tutto pur di sopravvivere e di nutrirsi di carne umana. Come abbiamo sottolineato nella nostra recensione della serie, Kiseiju – La zona grigia mixa sapientemente horror, azione e dramma umano, raccontando non solo di come il genere umano sia costretto a far di tutto pur liberarsi di questi mostruosi parassiti, ma anche di come una nuova specie stia facendo di tutto per sopravvivere, cercando al contempo di comprendere lo scopo della propria esistenza.
Come vedremo in questa spiegazione del finale di Kiseiju – La zona grigia, negli ultimi episodi della serie è proprio questa necessità di comprendere la propria natura che crea diversi schieramenti anche tra i parassiti stessi: abbiamo il leader dei parassiti, il pastore, che vuole insinuarsi all’interno della società umana, dall’altra Kyung-Hee, sorella di Kang-Woo (Koo Kyo-Hwan) occupata anche lei da un parassita che desidera solo la sopravvivenza dei suoi simili e non accetta tradimenti, ed infine la protagonista Su-In (Jeon So-nee), che convive con una delle creature, Heidi, diversa da tutte le altre e pronta a fare qualsiasi cosa pur di proteggerla. Analizziamo nel dettaglio che cosa accade nell’episodio finale della serie.
Che cosa succede nell’episodio finale di Kiseiju – La zona grigia?
Come dicevamo, negli ultimi episodi abbiamo assistito ad un ribaltamento degli schieramenti: il pastore ha tradito e venduto i membri della sua stessa specie per insinuarsi nella società umana in un ruolo di potere. Per farlo vuole prendere il corpo del sindaco, poi candidato alle presidenziali del paese, e passa da un ospite all’altro: prima uccide il detective Cheol-Min (Kwan Hae-Hyo), cosa che scatena l’ira di Su-In, e poi quello del suo collega Kang Won-Seok (Kim In-Kwon), da sempre alleato con i mostri (in un flashback vediamo che il pastore lo aveva messo di fronte alla scelta: o ti allei con noi, o verrai anche tu ucciso). Lo scontro finale avverrà in occasione del Festival Musicale, a cui parteciperà proprio il sindaco. A scombinare ulteriormente le carte in tavola la presenza della detective Choi Joon-Kyung (Lee Jung-Hyun), capo della task force Team Grey e che ancora non sa se fidarsi di Su-In, e di Kyung-Hee, che tradita dal pastore desidera vendetta.
Nello scontro finale Kang-Woo riesce a portare in salvo il sindaco, preso di mira dagli attacchi del pastore nel corpo di Kang Won-Seok, grazie all’aiuto di Kyung-Hee, che però perde la vita nello scontro, e Su-In. Il pastore e Su-In si trovano faccia a faccia, ed questo il momento in cui fa il suo ingresso in scena Joon-Kyung, che punta la pistola contro la protagonista. L’intelligente detective si rende però conto che Kang Won-Seok è un parassita e quindi invece che sparare a Su-In spara a lui e lo uccide. Finalmente il pastore è stato eliminato e Heidi “affida” il benessere di Su-In a Joon-Kyung, che ormai si fida di lei e non svela il suo segreto all’arrivo dell’esercito.
Il lieto fine di Su-In
Tempo dopo ritroviamo Su-In al lavoro in un grande magazzino. Kang-Woo le fa visita visita e le rivela che Joon-Kyung lo ha assunto per lavorare con lei nella sua squadra anti-parassiti. Poi le dà una lettera che Heidi, ha scritto per lei ed ha inviato a lui, in modo che gliela leggesse: Heidi le ricorda che ormai non è più sola e avrà sempre qualcuno di cui fidarsi, e che la proteggerà. Prima di andare via, Kang-Woo dice che Joon-Kyung ha tenuto un posto libero anche per lei nella sua task force, e noi deduciamo che questa è la strada che probabilmente la ragazza sceglierà di intraprendere.
Anche se Heidi sembra aver lasciato il pieno controllo del corpo a Su-In, ovviamente non l’ha abbandonata, da quello che sappiamo ormai nessuna delle due potrebbe sopravvivere senza l’altra. Heidi è in uno stato dormiente, ma potrà tornare a prendere il controllo Su-In ne avrà bisogno. Nell’ultimo episodio della serie ci rendiamo conto di come tanto Su-In come Heidi siano cambiate: la prima ha ritrovato fiducia in sé stessa e nel prossimo, anche dopo il suo traumatico passato ha capito che nella vita c’è sempre qualcosa per cui lottare, invece Heidi, il parassita nel suo corpo, ha capito qualcosa dell’umanità coabitando con una ragazza così dolce e gentile. Heidi ha forse capito che la natura dei parassiti non deve essere la distruzione del genere umano ma questa specie di coabitazione benefica per entrambi? Nel corpo di Su-In, che non poteva cambiare a differenza degli altri parassiti, Heidi ha compreso il valore della vita umana ed il bisogno di proteggerla a tutti i costi.
Chi è Shinichi Izumi?
L’ultimissima scena con cui si chiude la serie è particolarmente interessante e potrebbe avere implicazioni per una seconda stagione. Ritroviamo Joon-Kyung nel quartier generale del Team Grey, una sua collega l’avvisa che un giornalista esperto di parassiti è lì per vederla. Il ragazzo si presenta come Shinichi Izumi, e allunga la mano per stringerla alla detective. Shinichi era il protagonista del manga originale creato da Hitoshi Iwaaki, Kiseiju – L’ospite indesiderato.
Anche Shinichi convive con un parassita, Migi (Destry nella versione nostrana del manga), che ha preso il controllo del suo braccio destro (ecco perchè tanta enfasi sulla sua mano nell’inquadratura finale della serie). A differenza di Su-In con Heidi, però, Migi può comunicare quando vuole con Shinichi, con cui ha stretto un rapporto sempre più forte di fiducia ed amicizia.
Nel manga originale Migi non è riuscito inizialmente a raggiungere il cervello di Shinichi (il ragazzo indossava delle auricolari che gli hanno impedito di entrare attraverso le orecchie), ed è stato costretto ad una mossa di emergenza per sopravvivere entrando nel suo braccio. Shinichi quindi la sua coscienza intatta e insieme a Migi dovrà combattere contro gli altri parassiti, che desiderano solo distruggere il genere umano e nutrirsene.
La scena finale della serie Netflix, quindi, potrebbe aprire la strada ad una seconda stagione in cui Shinichi collabora con il Team Grey. Da come ci viene detto durante la serie in Corea è dove sono stati fatti gli studi più approfonditi e tempestivi sui parassiti, per questa ragione Shinichi potrebbe essersi interessato al Team Grey ed essere venuto in Corea dal Giappone.