Se ripensiamo alla nostra infanzia, ai momenti passati davanti al televisore dopo aver finito i compiti e con la merenda davanti, la prima cosa che ci viene in mente sono gli i cartoni animati che arricchivano un palinsesto televisivo pensato appositamente per i più piccini: tra anime giapponesi e opere provenienti dagli Stati Uniti e da altri paesi del mondo il divertimento e il relax post-scolastico era sempre assicurato.
Nell’articolo che segue abbiamo riunito i migliori cartoni animati anni ’90, da capolavori come Sailor Moon a perle diventate cult come Batman: The Animated Series e Mignolo col Prof, vi invitiamo ad un viaggio tra i ricordi della vostra infanzia, augurandoci che queste storie non abbiano ancora fatto il loro tempo e possano allietare i pomeriggi anche dei bambini di oggi. Nella lista che segue, lo specifichiamo, abbiamo tenuto conto della messa in onda italiana, troverete quindi quei titoli che qui da noi sono da noi sono passati per la prima volta in televisione nella decade degli anni Novanta (ma dedicheremo articoli specifici sia agli anni Ottanta, con capolavori come Holly e Benji – Due fuoriclasse e agli anni Duemila, con ad esempio Neon Genesis Evangelion).
1. Sailor Moon
Apriamo questa lista dei migliori cartoni animati anni ’90 con uno degli anime più amati di sempre: Sailor Moon. Tratto dal manga omonimo di Naoko Takeuchi, la serie d’animazione è composta da cinque stagioni, per un totale di 200 episodi a cui si aggiungono tre lungometraggi, due cortometraggi e uno speciale TV in tre parti. Impossibile non amare e non sentirsi fin da subito catturati da questa storia, in cui una ragazza come tante, una teenager come tante sbadata e piagnucolona, che nasconde però una duplice natura: Usagi (Bunny nelle versioni italiane dell’anime), è anche Sailor Moon, una magica guerriera che utilizza i poteri della luna per sconfiggere i nemici sovrannaturali che minacciano il nostro pianeta. Insieme a lei ci sono tutte le guerriere Sailor, amiche e compagne d’avventura con poteri legati ai pianeti del Sistema Solare, Mercurio, Marte, Venere e tutti gli altri.
Che cosa rende questo cartone animato così imperdibile? Si tratta di una storia epica, ricchissima di colpi di scena e di personaggi irresistibili, che cattura e trascina in un mondo ricco di amore e di magia. Sailor Moon è senza dubbio la serie simbolo dell’animazione anni Novanta, le storie delle “guerriere che vestono alla marinara” sono andate in onda in Italia per la prima volta dal 1995 al 1997, affascinando i più piccini (ma anche i loro genitori che seguivano con loro avventure facendo compagnia ai propri bambini).
2. Animaniacs
Lasciamo brevemente il paese del Sol Levante per una serie d’animazione statunitense ideata da Tom Ruegger e prodotta dalla Amblin Entertainment di Steven Spielberg in associazione con Warner Bros. Animation : Animaniacs. Andata in onda per la prima volta in Italia nel 1996, Animaniacs racconta le avventure dei fratelli Warner, Yakko e Dot, che vivono nel serbatoio a torre della Warner Bros a Burbank, dove sarebbero stati rinchiusi dopo aver gettato scompiglio negli Studios. Che cosa rende questo cartone animato davvero irresistibile? Senza dubbio l’irrefrenabile simpatia dei suoi tre protagonisti, ma anche lo spunto narrativo che li vede incontrare, episodio dopo episodio personaggi famosi del passato e del presente, dando vita ad una serie di situazioni inaspettatamente esilaranti. Animaniacs è strutturata infatti come un programma di varietà, composto da brevi sketch e a cui partecipa un ricchissimo cast: un’idea originalissima per un cartone animato per bambini, ma che comunque è stata apprezzata e ne ha garantito il successo di pubblico.
3. Insuperabili X-men
Sempre dagli Stati Uniti arriva Insuperabili X-Men, il cartone animato che racconta le epiche avventure dei mutanti guidati dal Professor X, già protagonisti dei famosissimi fumetti della Marvel Comics. I protagonisti di questa storia sono gli X-Men Ciclope, Wolverine, Gambit, Rogue, Tempesta, Bestia, Jubilee, Jean Grey, Professor X, e un personaggio nuovo, Morph, creato appositamente per la serie TV. Come guest star appaiono però anche altri mutanti, tra cui per esempio Colosso, Nightcrawler, Emma Frost e Forge. Questo cartone animato ha riscosso un successo di pubblico senza pari, le avvincenti storie dei suoi personaggi hanno avvicinato un pubblico di grandi e piccini agli X-Men, riaccendendo un certo interesse nei confronti dei fumetti originali.
4. I Cavalieri dello Zodiaco
Arrivata per la prima volta in Italia nel 1990, I Cavalieri dello Zodiaco è un vero e proprio capolavoro dell’animazione giapponese. Tratta dal famosissimo manga Saint Seiya – I Cavalieri dello zodiaco di Masami Kurumada, la serie animata segue le avventure di Pegasus, giovane cavaliere che si batte per proteggere Lady Isabel, reincarnazione della Dea Atena. A catturare grandi e piccini l’epicità di questa storia, che tra tornei e lotte per salvare il destino del pianeta si fa sempre più complessa ed articolata. Noi la consigliamo a tutti coloro che amano la mitologia greca – che fa da ispirazione alla trama del manga e dell’anime – e i racconti in cui l’amicizia è centrale.
5. Il Laboratorio di Dexter
Torniamo negli States con Il Laboratorio di Dexter, divertentissimo cartone animato con protagonista un geniale piccolo scienziato, il Dexter del titolo. Andata in onda per la prima volta in Italia nel 1997, questa serie segue le peripezie del giovane scienziato, costretto a tenere nascosto il suo laboratorio ai suoi genitori e a scontrarsi di continuo con la sua terribile sorella maggiore Dee Dee, che vi accede senza mai chiedere il permesso. A rendere questo cartone animato davvero imperdibile le esilaranti dinamiche che si creano tra Dexter e la sorella ma anche con il vicino di casa Mandark, brillante quanto lui e per questo suo arcinemico.
6. Cowboy Bebop
Al centro di questa vera e propria opera d’arte dell’animazione giapponese troviamo una ciurma di cacciatori di taglie spaziali, le cui avventure ci trascinano in un futuro (per la precisione 2071) pieno di pericoli ma anche di possibilità per i suoi protagonisti. Si tratta di una serie pensata per un pubblico un po’ più maturo e mescola insieme generi come la fantascienza, l’azione, il western e il noir. Qui in Italia Cowboy Bebop è andata in onda per la prima volta nel 1999, durante la mitica Anime Night di MTV. La serie, che ha riscosso un enorme successo tanto in patria come nel resto del mondo, è stata premiata con prestigiosi riconoscimenti nel campo dell’animazione e della fantascienza.
7. Street Sharks – Quattro pinne all’orizzonte
Tra i cartoni animati più amati dai più piccini c’è Street Sharks – Quattro pinne all’orizzonte, serie con protagonisti quattro squali dalle sembianze umanoidi che combattono il crimine a Fission City. I quattro – i fratelli John, Bobby, Coop e Clint – sono stati creati dal crudele dottor Paradigm, che ha iniettato dentro di loro il DNA di squali di diverse specie: insieme proteggeranno gli abitanti della loro città, cercando nel contempo di sconfiggere Paradigm (che vorrebbe controllarli ed utilizzarli per i propri nefasti scopi) e di riconquistare le loro sembianze umane. Street Sharks – Quattro pinne all’orizzonte è andata in onda in Italia per la prima nel 1997, accompagnata dall’orecchiabilissima sigla di Enzo Draghi, ve la ricordate? “Per colpa di un pazzoiede, cattivo e genialoide, quattro splendidi fratelli ora sono quattro Street Sharks…”
8. Batman
Creata da Bruce Timm e Eric Radomski, e andata in onda per la prima volta in Italia nel 1993, Batman è uno dei cartoni animati simbolo della decade degli anni Novanta. La serie, cupa e dark come si addice al suo protagonista, ripercorre le avventure a Gotham City di Batman, l’eroe mascherato dietro cui si cela il miliardario Bruce Wayne. Durante gli 85 episodi che la compongono incontriamo tutti gli amici e i nemici storici dell’uomo pipistrello, da Robin e Batgirl a Due Facce, Edera Velenosa e il mitico Joker (che in originale è curiosamente doppiato da Mark Hamill, Luke Skywalker della saga di Star Wars). Batman ha riscosso un enorme successo di pubblico e critica, ed è stata elogiata per la sua complessità tematica e per i toni cupi scelti, che si adattano perfettamente a questo genere di storie. Addirittura IGN l’ha definito come il miglior cartone animato tratto da un fumetto di tutti i tempi.
9. Mignolo e Prof.
Se c’è una cosa che ricordiamo della nostra infanzia è quanto ci siamo divertiti a vedere Mignolo e Prof. (Pinky and the Brain in originale), serie animata andata in onda in Italia per la prima volta nel 1997. I protagonisti, i due topolini Mignolo e Prof., comparvero per la prima volta in un segmento ricorrente di Animaniacs (ricordate la struttura a varietà?) e furono così apprezzati da guadagnarsi una serie tutta per loro. Mignolo e Prof. sono topi di laboratorio geneticamente modificati e potenziati: in ogni episodio Prof. escogita un piano per conquistare il mondo, in cui verrà aiutato dal meno intelligente ma fedelissimo Mignolo.
10. Nadia – Il mistero della pietra azzurra
Diretta da Hideaki Anno (il genio creativo dietro a Neon Genesis Evangelion) e ispirata ad un soggetto originale di Hayao Miyazaki, Nadia – Il mistero della pietra azzurra è una storia ricca di avventura, coinvolgente e davvero indimenticabile, perfetta sia per i più giovani che per un pubblico leggermente più adulto. Ispirata alle opere più famose di Jules Verne (come ad esempio Ventimila leghe sotto i mari e L’isola misteriosa), la serie racconta le peripezie di una circense, Nadia, e di un giovane ragazzo francese con la passione per le invenzioni, Jean. I due si troveranno coinvolti nello scontro tra il misterioso capitano Nemo e la terribile organizzazione Neo Atlantide, che vorrebbe conquistare il mondo.
11. Piccoli problemi di cuore
Tratto dal manga di Wataru Yoshizumi e arrivato in Italia nel 1997, Piccoli problemi di cuori è senza dubbio uno degli anime simbolo degli anni Novanta. La storia ruota attorno ai turbamenti adolescenziali ed amorosi della giovane protagonista Miki, attratta dal nuovo fratellastro Yuri. Ed è qui che le cose si fanno particolari la premessa della serie è infatti piuttosto inaspettata: i genitori di Miki un giorno le annunciano che divorzieranno e si scambieranno i partner con una coppia incontrata alle Hawaii mentre erano in vacanza; come se non bastasse le due famiglie decidono di trasferirsi in una casa più grande per vivere tutti assieme! Si tratta di una storia dolcissima, ricca di colpi di scena e momenti emozionanti, tra baci rubati e “piccoli problemi di cuore, nati da un’amicizia che profuma d’amore“.
12. Una porta socchiusa ai confini del sole
Arrivato sempre nel 1997, un’annata decisamente fortunata per quanto riguarda l’animazione, Una porta socchiusa ai confini del sole è lo splendido anime tratto dal manga delle CLAMP (le stesse di Card Captor Sakura, per intenderci) Magic Knight Rayearth. Luce, Marina e Anemone sono tre liceali giapponesi che vengono trasportate, all’improvviso, a Cefiro, un mondo magico la cui stabilità è in pericolo: la principessa Emeraude, colonna portante di quella realtà, è infatti stata rapita dal sacerdote Zagato. Le tre ragazze, che si trovano nei panni dei Cavalieri Magici delle leggende, devono liberare la principessa con l’aiuto dei Geni Managuerrieri, degli spiriti dalle incredibili capacità legate agli elementi naturali. Le cose, come sempre in questi casi, saranno decisamente più complicate di quanto ci saremmo mai potuti aspettare. Quella di Una porta socchiusa ai confini del sole è una storia ricca e complessa, che ha catturato il giovane pubblico con la sua delicatezza e profondità.