Quando si parla di serie TV di fantascienza ci si riferisce a un genere ben preciso. La fantascienza nasce come genere letterario nel Novecento e, dalla letteratura, si è poi inevitabilmente espansa al mondo del cinema e della televisione (ma anche ai videogiochi e ai fumetti). Per essere definita “fantascientifica”, un’opera deve necessariamente includere delle ipotesi che siano, più o meno, verosimilmente applicabili al mondo scientifico. Oltre al termine “fantascienza”, viene poi spesso usato “science fiction” – che venne coniato da Hugo Gernsback nel 1926 – e, più brevemente, “sci-fi”.
Quello fantascientifico è da considerare uno dei generi sicuramente più creativi, contenendo diversi elementi immaginari e affrontando temi come i viaggi nel tempo e i viaggi nello spazio. I personaggi sono, inoltre, oltre che esseri umani, a volte anche cloni, robot, alieni, cyborg e simili e le trame raccontano di passati, presenti o futuri fittizi, analizzando l’impatto di eventuali progressi scientifici e tecnologici sulla società. Inutile dire che, negli ultimi anni, le serie TV sci-fi stanno avendo particolare successo, proponendo diversi spunti di riflessione sulla realtà che viviamo e che potremmo vivere. Scopriamo, dunque, quelle che secondo noi sono le migliori serie TV di fantascienza da vedere, da veri cult del genere come X Files a nuove uscite di qualità come Silo.
1. Almost Human (2013 -2014)
Apriamo questa nostra lista delle migliori serie TV fantascientifiche con uno show particolarmente valido ed interessante, perfetto per gli amanti delle storie sci-fi ma anche del genere crime.
Prodotta dal 2013 al 2014 per una sola stagione, Almost Human vede protagonista Karl Urban nei panni dell’agente di polizia John Reginald Kennex e Michael Ealy in quelli dell’androide DRN-0167 “Dorian”. Sembrerebbe un poliziesco normale, se non fosse che ci troviamo nella Los Angeles del 2048, quando gli agenti del Los Angeles Police Department lavorano insieme a degli androidi che sembrano, in tutto e per tutto, degli esseri umani.
La storia inizia quando John Kennex si risveglia dal coma e torna in servizio. Affiancato da Dorian, inizialmente John non è ben predisposto nei confronti dell’androide che si rivela, però, più umano di quanto si aspettasse…
2. Altered Carbon (2018-2020)
Proseguiamo questa lista con una serie ambientata in un futuro distopico, per la precisione nel 2384. Altered Carbon è una serie creata da Laeta Kalogridis, ispirata al romanzo Bay City di Richard K. Morgan e prodotta per due stagioni dal 2018 al 2020. In questo futuro immaginato dall’autore, la coscienza umana può essere codificata e caricata su un supporto digitale – chiamato “pila corticale” – che viene impiantato nella colonna vertebrale degli individui e poi trasferito da un corpo a un altro, quando necessario.
Così facendo, infatti, gli esseri umani riescono a essere immortali – se così si può dire – beffando, in qualche modo, la morte fisica, dato che quella si ritiene essere la coscienza di una persona e i suoi ricordi vengono poi inseriti in corpi che possono essere clonati, sintetici o naturali. Naturalmente, questa tecnologia non è per tutti, essendo molto costosa e c’è chi, per religione, la rinnega. I più potenti al mondo possono permettersi infiniti backup e “custodie”.
Protagonista della storia è l’ex-combattente Takeshi Kovacs – interpretato da Joel Kinnaman nella prima stagione e da Anthony Mackie nella seconda stagione – che, dopo essere stato ucciso e la sua “coscienza” condannata a stasi, viene riportato alla vita dopo duecentocinquanta anni in una nuova custodia per volontà del ricco Laurens Bancroft (James Purefoy). Quest’ultimo – che ha circa trecentosessant’anni – si sarebbe apparentemente suicidato, ma i ricordi dell’ultimo backup sono andati perduti ed è convinto di essere stato ucciso, per cui ingaggia Kovacs affinché scopra la verità…
Quella proposta da Altered Carbon è una storia estremamente interessante e coinvolgente, che ci trascina in una realtà lontana, affascinante e terrificante al tempo stesso.
3. Battlestar Galactica (2004-2009)
Non si può parlare di serie TV sci-fi senza pensare a Battlestar Galactica, cult ancora oggi considerato un vero e proprio classico del genere fantascientifico sul piccolo schermo. Ideata da Ronald D. Moore e prodotta per quattro stagioni dal 2004 al 2009, rappresenta il remake della serie Galactica di Glen A. Larson del 1979. Siamo catapultati così in un’epoca in cui la specie umana è stata quasi del tutto sterminata dai Cyloni, robot senzienti dalle fattezze umane.
Ci troviamo a bordo del Galactica, con il comandante William Adamo (Edward James Olmos) alla guida dell’astronave salvatasi dall’attacco. Laura Roslin (Mary McDonnell) è, invece, presidente. Insieme i due devono cercare di portare l’umanità verso una nuova casa, un nuovo pianeta che sia abitabile: la Terra. Durante l’arco delle stagioni, tra tanti colpi di scena, la flotta è vittima di attacchi da parte dei Cyloni.
Nel cast ci sono anche Katee Sackhoff (Kara “Scorpion” Thrace), Jamie Bamber (Lee “Apollo” Adamo), Tricia Helfer (Numero Sei/Caprica) e James Callis (Gaius Baltar). Battlestar Galactica affronta temi come le relazioni umane, la politica e, sicuramente, la fede portando a riflettere anche sul costo della guerra e sugli errori che gli umani sembrano essere destinati a commettere in eterno.
4. Black Mirror (2011 – in produzione)
Tra le serie TV di fantascienza più amate di sempre c’è anche Black Mirror, una serie capace di toccarci nel profondo, sconvolgerci e farci mettere in discussione come membri di una società in continuo cambiamento. Lo spunto al centro di questa serie è il rapporto tra l’uomo e la tecnologia, nei suoi estremi più negativi ed angoscianti. Ideata da Charlie Brooker, prodotta dal 2011 e alla sua quinta stagione, è una serie antologica che ci mostra un futuro distopico che sembra non essere così lontano o impossibile.
Ogni episodio racconta una storia diversa, ma il filo conduttore è, per l’appunto, il progredire della tecnologia e ciò che potrebbe accadere. Vengono, quindi, immaginati problemi estremamente realistici del mondo moderno che potrebbero verificarsi in un futuro non troppo lontano, per via di un’invenzione tecnologica.
5. Continuum (2012 – 2015)
Proseguiamo questo viaggio nella fantascienza con una serie TV che, anche se forse meno conosciuta rispetto ad altri titoli che vi abbiamo segnalato, è un prodotto molto valido che verrà apprezzato da tutti gli amanti di questo genere: Continuum. Canadese e prodotta dal 2012 al 2015 per quattro stagioni, è ambientata a Vancouver e ci porta in un futuro distopico, nel 2077. La democrazia e i governi di tutto il mondo sono crollati e adesso a dominare la Terra ci sono alcune corporazioni che utilizzano una sorveglianza tecnologicamente molto avanzata.
Ci troviamo in un mondo in cui sono state eliminate alcune libertà, per poter garantire la sicurezza. Mentre il gruppo di ribelli e terroristi Liber8 riesce a viaggiare indietro nel tempo, dal 2077 al 2012, per cambiare la storia così che non si arrivi mai a una realtà del genere, anche la poliziotta Kiera Cameron (Rachel Nichols) viene involontariamente trasportata nel passato. Kiera cerca, quindi, di fermarli per salvaguardare il continuum temporale e riuscire a tornare dalla sua famiglia, unendosi in incognito alla polizia dell’epoca.
6. Dark (2017 – 2020)
Tra le serie TV sci-fi più apprezzate sia dalla critica che dal pubblico negli ultimi anni, è da menzionare la tedesca Dark. Creata da Baran bo Odar e Jantje Friese e prodotta per tre stagioni dal 2017 al 2020, Dark è una serie capace di cattura con in suoi intricati misteri, che coinvolgono lo spettatore spingendolo a non interrompere la visione fino a trovare risposta a tutte le sue domande
La serie ci porta a Winden, nel 2019, quando scompare misteriosamente un bambino e iniziano le ricerche per riuscire a trovarlo. Quattro famiglie sono collegate tra di loro: i Nielsen, i Doppler, i Kahnwald e i Tiedemann. Ben presto, iniziano a verificarsi strani fenomeni, tra misteri e segreti sempre più fitti. La prima stagione viene raccontata su tre piani temporali, ovvero il 1953, il 1986 e il 2019; mentre, la seconda stagione si estende anche nel 1921 e nel 2053 e la terza stagione giunge fino al 1888.
La serie è basata sul principio di autoconsistenza di Novikov del fisico russo Igor Dmitriyevich Novikov, per cui il passato non può essere cambiato. I personaggi, quindi, si spostano nel tempo, ma non possono modificare il loro inevitabile destino.
7. Fringe (2008 – 2013)
Una delle migliori serie TV di fantascienza di sempre è Fringe, su questo si trovano d’accordo tanto gli spettatori quanto la critica. Creata da J.J. Abrams – come Lost – Roberto Orci e Alex Kurtzman e prodotta dal 2008 al 2013 per cinque stagioni, la serie sci-fi racconta di alcuni eventi che sembrano essere inspiegabili e che, improvvisamente, iniziano a verificarsi in tutto il mondo. A indagare su quanto sta accadendo c’è la divisione Fringe dell’FBI di Boston, le cui indagini riguardano la scienza di confine (la “fringe science”, per l’appunto).
La storia ha inizio quando il volo 627 diretto da Amburgo a Boston atterra con tutti i passeggeri morti. Protagonisti sono l’agente dell’FBI Olivia Dunham (Anna Torv), lo scienziato Walter Bishop (John Noble) e il figlio di quest’ultimo, Peter Bishop (Joshua Jackson). I tre, insieme, iniziano a indagare su quello che si rivela essere un pericolo ben più grande che vede coinvolti gli Osservatori, ovvero degli esseri che arrivano dal futuro e che sono presenti durante i più importanti eventi verificatisi nella Storia.
La serie esplora temi come il controllo della mente, l’esistenza di universi paralleli, il teletrasporto, l’invisibilità, la proiezione astrale e i viaggi nel tempo, tra gli altri.
8. Inverso – The Peripheral (2022 – in produzione)
Tra le serie TV sci-fi sfornate nel 2022 c’è Inverso – The Peripheral, alla sua prima stagione. Ispirata all’omonimo romanzo di William Gibson e creata da Scott B. Smith, Jonathan Nolan e Lisa Joy, ci porta nel 2032 a Monti Blue Ridge. Protagonista è la giovane Flynne Fisher (Chloë Grace Moretz), che vive con la mamma malata e il fratello più grande Burton Fisher (Jack Reynor).
I due fratelli iniziano a lavorare come beta tester a un videogioco per un’azienda chiamata Milagros Coldiron, ritrovandosi in quella che si rivela essere – a tutti gli effetti – la Londra del futuro. La protagonista si trova, quindi, direttamente connessa a un luogo reale e non a quella che sembrava essere semplicemente una realtà virtuale…
Inverso – The Peripheral è una serie che prende il via da un concept interessante, che cattura lo spettatore amante della fantascienza per la sua grande originalità.
9. Lost (2004 – 2010)
Creata da J.J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber e prodotta dal 2004 al 2010 per sei stagioni, Lost può essere tranquillamente definita una delle migliori serie televisive di tutti i tempi (se non la migliore). Acclamata sia dal pubblico che dalla critica, la trama racconta la storia dei sopravvissuti al disastro del volo 815 della Oceanic Airlines che, il 22 settembre 2004, in volo da Sydney a Los Angeles, precipita su un’isola che in apparenza è disabitata.
Mentre i sopravvissuti si accampano sulla spiaggia in attesa dei soccorsi, questi si rendono conto che sull’isola si verificano eventi inspiegabili… Il cast di Lost è ricchissimo: solo per fare qualche nome, ci sono Matthew Fox (Jack Shephard), Evangeline Lilly (Kate Austen), Josh Holloway (James “Sawyer” Ford), Henry Ian Cusick (Desmond Hume), Michael Emerson (Benjamin Linus), Elizabeth Mitchell (Juliet Burke), Terry O’Quinn (John Locke), Naveen Andrews (Sayid Jarrah) e Jorge Garcia (Hugo “Hurley” Reyes).
La struttura degli episodi è particolare ed è uno dei motivi per cui Lost è diventata famosa, oltre alla presenza di elementi mitologici, filosofici, scientifici e anche religiosi. Nei vari episodi, oltre alla storia che si verifica sull’isola ne viene narrata anche una seconda focalizzata sui vari personaggi tramite quelli che sono flashback e che, più avanti, diventeranno flashforward, flashpresent e flashsideways.
10. Manifest (2018 – 2023)
Anche nel caso di Manifest c’è un mistero che ruota attorno a un volo. Serie TV di fantascienza, è stata creata da Jeff Rake, è prodotta dal 2018 ed è alla sua quarta stagione. La storia inizia quando il volo 828 della Montego Air, che va dalla Giamaica a New York, atterra dopo un viaggio particolarmente difficoltoso. Ben presto, però, i passeggeri e l’equipaggio si rendono conto che, se per loro sono passate soltanto alcune ore, per il resto del mondo sono trascorsi cinque anni.
Tutti loro erano, ormai, considerati morti e nessuno di loro è invecchiato di un giorno. Una volta tornati alla loro vita di sempre – che non è quella che avevano lasciato – iniziano a essere tormentati da misteriose “chiamate”… Nel cast, ci sono – tra gli altri – Melissa Roxburgh (Michaela Beth Stone), Josh Dallas (Ben Stone) e J.R. Ramirez (Jared Vasquez).
11. Person of Interest (2011-2016)
Appartenente al genere della fantascienza distopica, Person of Interest è basata su un soggetto firmato da Jonathan Nolan ed è stata prodotta per cinque stagioni dal 2011 al 2016. Dopo gli attentati negli USA del 2001, l’informatico miliardario Harold Finch (Michael Emerson) ha creato la cosiddetta “Macchina”, ovvero un’intelligenza artificiale che avrebbe dovuto essere usata dal governo per un progetto antiterroristico.
Questo sistema raccoglie, in modo illegale, i dati degli impianti di sorveglianza di tutto il mondo, analizzandoli per poter prevedere dei crimini ritenuti rilevanti per la sicurezza nazionale e, quindi, permettere alle autorità di sventarli. La Macchina – che, più avanti, si rivela essere senziente – può, potenzialmente, impedire anche reati comuni che il governo considera irrilevanti. Tramite una backdoor, Finch inizia a lavorare con l’ex-agente della CIA John Reese (Jim Caviezel) per evitare che si verifichino anche queste violenze…
Person of Interest parla di tecnologia e scienza, portando lo spettatore a riflettere – un po’ come Lost – anche sul destino, l’esistenza e la morte.
12. Scissione (2022 – in produzione)
Uscita su Apple Tv+ nel 2022 e alla sua prima stagione, Scissione è stata creata da Dan Erickson, oltre a essere diretta da Ben Stiller e Aoife McArdle. Di genere psicologico e thriller, questa serie è considerata anche di fantascienza per i temi trattati e i suoi numerosi elementi distopici. Scissione ha riscosso fin da subito un enorme successo di pubblico e critica, ed è considerata uno dei migliori prodotti seriali disponibili su Apple Tv+, piattaforma conosciuta per la qualità dei suoi originals.
La storia vede la Lumon Industries utilizzare, per i propri dipendenti, la cosiddetta “scissione”. Si tratta di una procedura medica che separa i ricordi della vita privata da quelli della vita lavorativa. Promettendo di rendere le persone più felici e produttive, queste non ricordano nulla di chi sono realmente quando si trovano in ufficio e viceversa. Protagonisti sono Mark Scout (Adam Scott) ed Helly (Britt Lower), che si sottopongono a questa operazione e che iniziano a voler ribellarsi al sistema, quando si accorgono che qualcosa non va. Nel cast c’è anche Patricia Arquette (Harmony Cobel/Signora Selvig).
13. Stranger Things (2016 – in produzione)
Creata dai Duffer Brothers, prodotta dal 2016 e alla sua quarta stagione, Stranger Things non è una semplice serie TV per ragazzi. Ha diversi elementi legati al mondo sci-fi ed è forse il prodotto seriale più conosciuto ed amato della piattaforma. Accolta positivamente dalla critica e dal pubblico per via dei tanti riferimenti culturali legati agli anni Ottanta, la serie è ambientata proprio in questo periodo nella fittizia città di Hawkins, nell’Indiana.
La storia vede il piccolo Will Byers (Noah Schnapp) scomparire misteriosamente e i suoi amici Mike Wheeler (Finn Wolfhard), Dustin Henderson (Gaten Matarazzo) e Lucas Sinclair (Caleb McLaughlin) cercarlo disperatamente, con l’aiuto di una bambina di nome Undici (Millie Bobby Brown) scappata da un laboratorio segreto e dotata di poteri telecinetici. Ben presto, i protagonisti scoprono l’esistenza di una dimensione parallela, il Sottosopra (Upside Down), popolata da creature soprannaturali. Nel cast, ci sono anche Winona Ryder (Joyce Byers), David Harbour (Jim Hopper), Natalia Dyer (Nancy Wheeler), Charlie Heaton (Jonathan Byers), Sadie Sink (Max Mayfield), Joe Keery (Steve Harrington) e Maya Hawke (Robin Buckley).
14. The Last of Us (2023 – in produzione)
Creata da Neil Druckmann e Craig Mazin, The Last of Us è prodotta dal 2023 ed è alla sua prima stagione. È l’adattamento dell’omonimo e amatissimo videogioco uscito nel 2013. Si tratta di una serie di altissima qualità, forse l’adattamento meglio riuscito di sempre per il piccolo schermo di un’opera videoludica: a prescindere delle piccole differenze con l’opera originale, The Last of Us è stato capace di catturare l’anima del gioco sviluppato da sviluppato da Naughty Dog. Protagonisti sono Joel Miller (Pedro Pascal) ed Ellie Williams (Bella Ramsey): venti anni dopo lo scoppio di una pandemia – causata da un fungo che muta gli esseri umani in creature simili a zombie – per una serie di circostanze, il sopravvissuto Joel deve proteggere Ellie, ragazza di quattordici anni immune all’infezione e, quindi, unica speranza per la creazione di un vaccino.
15. The 100 (2023 – 2020)
Prodotta dal 2014 al 2020 per sette stagioni e ideata da Jason Rothenberg, The 100 è una serie TV di fantascienza liberamente tratta dall’omonima serie di romanzi firmati da Kass Morgan. Tra avventura, azione, distopia e fantascienza, lo spettatore viene trasportato in un futuro prossimo, più precisamente nel 2149.
Novantasette anni dopo una guerra nucleare che ha posto fine alla vita sulla Terra nel 2052, l’essere umano sopravvive su una stazione spaziale chiamata Arca. Questa sta esaurendo le sue risorse, gli impianti si stanno deteriorando e viene, così, presa la decisone di inviare sulla Terra cento criminali, tutti ragazzi, per capire se il pianeta sia tornato abitabile.
16. Upload (2020 – in produzione)
Ideata da Greg Daniels, tra le migliori serie TV sci-fi da recuperare assolutamente c’è anche Upload, arrivata alla sua seconda stagione. Questa serie ambientata nel 2033 cattura lo spettatore perchè lo porta a riflettere sulla vita, sulla morte e sulla coscienza. In questo futuro distopico, una volta giunti al momento della morte morte, gli esseri umani possono caricare la propria coscienza in una sorta di aldilà nel mondo digitale che varia in base a quanto si è pagato.
Protagonisti sono Nathan Brown (Robbie Amell) e Nora Antony (Andy Allo). Quando Nathan muore per via di un incidente stradale provocato da un’auto con guida autonoma, si ritrova a Lake View, il suo “paradiso”. È qui che conosce l’assistente umana di nome Nora, che lo aiuta ad abituarsi alla sua nuova vita…
17. Westworld – Dove tutto è concesso (2016 – 2022)
Serie TV di fantascienza, Westworld è basata sull’omonimo film del 1973 di Michael Crichton ed è stata ideata da Lisa Joy e Jonathan Nolan. La serie è amatissima dagli amanti del genere ed è già considerata un piccolo cult.
Ci troviamo nel 2050, quando Westworld è uno dei parchi a tema gestiti dalla Delos Inc. Qui sono presenti diversi androidi, i quali sono programmati per soddisfare tutti i desideri degli ospiti paganti.
I residenti hanno sembianze umane, iniziano a essere senzienti e seguono una narrazione predefinita. Dimenticano quanto accaduto all’avvio di ogni nuovo ciclo. Se gli androidi non possono fare del male agli esseri umani – la loro programmazione non glielo consente – questi ultimi, invece, possono macchiarsi di qualunque crimine senza ripercussioni legali o morali.
Nel cast ci sono Evan Rachel Wood (Dolores Abernathy), Luke Hemsworth (Ashley Stubbs), Anthony Hopkins (Robert Ford), Ben Barnes (Logan Delos), Tessa Thompson (Charlotte Hale), Gustaf Skarsgård (Karl Strand), Aaron Paul (Caleb Nichols) e Vincent Cassel (Engerraund Serac).
18. X-Files (1993 – 2018)
Quando si parla di serie TV di fantascienza è praticamente impossibile non pensare, quasi immediatamente, a X-Files (The X-Files), ormai divenuto un cult del genere oltre che ispirazione per le opere che l’hanno seguita. Creata da Chris Carter, vanta un totale di undici stagioni e due film: le prime nove stagioni sono state prodotte dal 1993 al 2002, poi la serie è tornata per altre due stagioni dal 2016 al 2018 e, infine, esistono due film, X-Files – Il film (The X-Files) e X-Files – Voglio crederci (The X-Files: I Want to Believe), prodotti nel 1998 e nel 2008 e temporalmente collocati tra la quinta stagione e la sesta stagione e tra la nona stagione e la decima stagione.
La serie vede protagonisti gli agenti dell’FBI, Fox Mulder (David Duchovny) e Dana Scully (Gillian Anderson), chiamati a indagare su casi di natura paranormale. La sezione interessata si chiama, per l’appunto, X-Files ed è una sorta di archivio in cui vengono archiviati i casi inspiegabili. L’ossessione di Mulder per il soprannaturale deriva dal rapimento della sorella, quando era ancora un bambino: è, infatti, da sempre convinto che lei sia stata portata via dagli alieni. A lui viene affiancata Scully, medico e scienziata che – proprio grazie alle sue competenze – dovrebbe screditare le strane ipotesi del collega.
Tra complotti, creature mostruose di vario genere e alieni, X-Files rappresenta un viaggio tra la fede e la scienza vissuto attraverso gli occhi di un credente e una scettica.
19. 1899
Ideata dai creatori di Dark, Baran bo Odar e Jantje Friese e prodotta per una stagione nel 2022, 1899 vede una nave, la Kerberus, attraversare l’Oceano Atlantico in viaggio dall’Europa verso New York. Immediatamente siamo introdotti ai migranti che si trovano a bordo, tutti diversi tra loro, con le loro storie e di varie estrazioni sociali. I passeggeri sono uniti dalla speranza di un futuro migliore e tutto ciò che vogliono è giungere a destinazione; purtroppo, però, le cose non vanno come previsto.
Ben presto, la nave riceve un messaggio con delle coordinate e il capitano Eyk Larsen (Andreas Pietschmann) decide di seguirle: qualche mese prima, infatti, è scomparsa la Prometeus, una nave della stessa compagnia. A bordo si trova anche la dottoressa Maura Franklin (Emily Beecham) che, come il capitano che ha perso moglie e figlie, inizia ad avere degli strani incubi sul proprio passato e la presumibile scomparsa del fratello.
Giunti alle coordinate ricevute, la dottoressa Franklin e il capitano Larsen trovano, effettivamente, la Prometeus che si presenta come abbandonata e senza nessuno a bordo a parte un misterioso bambino. Più avanti, fa la comparsa anche un altro enigmatico passeggero, Daniel Solace (Aneurin Barnard), mentre i passeggeri della nave iniziano a morire misteriosamente e vengono scoperti strani passaggi segreti sotto i letti delle cabine…
20. 22.11.63
Tratta dall’omonimo romanzo di Stephen King, tra le migliori serie TV di fantascienza è da menzionare anche la miniserie 22.11.63 (11.22.63), prodotta nel 2016 per una sola stagione e che vede produttori esecutivi J.J. Abrams, lo stesso Stephen King, Bryan Burk e Bridget Carpenter.
Alla base della storia ci sono i viaggi temporali e l’eterna domanda: sarebbe possibile cambiare il futuro? Protagonista è l’insegnante Jake Epping/Jake Amberson (James Franco) che, per una serie di circostanze, riesce a viaggiare nel tempo giungendo nel passato per cercare di impedire l’omicidio del Presidente degli Stati Uniti d’America John Fitzgerald Kennedy il 22 novembre 1963. Una trama in cui la storia e la fantascienza si incontrano…
21. Silo (2023 – in produzione)
Proseguiamo questo viaggio tra le migliori serie TV di fantascienza di sempre con un recente adattamento di Apple Tv+, Silo, tratto sull’omonima serie di romanzi di Hugh Howey e creato da Graham Yost. Ci troviamo in un futuro distopico in cui l’umanità sopravvive all’interno di un enorme silo sotterraneo, che si estende per ben 144 piani. Una storia complessa ed oscura, perfetta per gli amanti delle serie di fantascienza che parlano degli estremi a cui la nostra società potrebbe arrivare. Nel cast troviamo una splendida Rebecca Ferguson, accompagnata tra gli altri da Rashida Jones, David Oyelowo, Tim Robbins. Silo ha riscosso un discreto successo ed è stata già riconfermata per una seconda stagione.
22. Fondazione (2021 – in produzione)
Tra le serie di fantascienza più recenti che hanno riscosso un buon successo di pubblico c’è Fondazione, ispirata dall’omonima serie di libri di Isaac Asimov e prodotta da David S. Goyer per Apple TV+. Senza entrare nei dettagli della trama, estremamente complessa ed articolata, al centro di questa serie troviamo l’incredibile viaggio di un gruppo di personaggi, unite dallo scopo di salvare l’umanità dall’inevitabile declino.
23. Invasion (2021 – 2022)
Al centro di Invasione, creata da Simon Kinberg e David Weil per Apple TV+, l’arrivo di una specie aliena sulla Terra che minaccia di distruggere il genere umano. Lo spettatore segue la vicenda attraverso le storie di diversi personaggi, dallo sceriffo John Bell Tyson (interpretato Sam Neill), alla madre di famiglia Aneesha Malik (Golshifteh Farahani), tutti costretti all’impensabile pur di restare in vita e di proteggere i propri cari. Tutti i protagonisti della serie sono di nazionalità diverse, cosa che permette di ampliare gli orizzonti e di rendere la trama ancor più convincente.