Rapman, in una recente e dettagliata intervista, ha spiegato il motivo per cui ha deciso di dare vita a Supacell, la nuova serie teen supereroistica di Netflix, ambientata a South London: grande appassionato di storie con i supereroi, il giovane, al secolo Andrew Onwubolu, vi denota però alcune criticità ricorrenti, alle quali ha voluto porre rimedio con questo prodotto da lui interamente scritto e diretto:
Il rapper e attore spiega infatti a Bossip il sostanziale problema che, a suo parere, rende le storie di supereroi lontane dalla quotidianità (e no, non si tratta del fatto che i protagonisti abbiano poteri soprannaturali)
Amo il genere fantascientifico, cioè i film e le serie di supereroi. Ho adorato ‘Heroes’, mi piacciono molto anche alcune cose Marvel e DC, ma non ho mai visto una serie veramente adatta a qualcuno come me. Se ottenessi dei poteri, io non vorrei indossare calzamaglia e maschera per andare a fermare un ponte che crolla. Vorrei prima sistemare la mia vita e quella della mia famiglia, e poi magari risolvere la fame nel mondo e il resto.
I miei eroi sono persone normali; perché se le persone normali ottengono dei poteri, non pensano come prima cosa a salvare il mondo; cercano di sistemare la loro situazione personale.
Mi sono stancato di aspettare che arrivasse una serie del genere… mi è stata data la possibilità di farla io stesso ed eccovi Supacell.
Secondo Rapman, inoltre, il fulcro emotivo che muove tutti i personaggi lungo i rispettivi archi narrativi è l’amore, visto sotto le più molteplici manifestazioni
Ciò che davvero ci guida nella vita è l’amore. Non necessariamente l’amore per il partner, ma anche l’amore per un figlio, per un fratello o una sorella, persino per il lavoro. Lo so, sembra banale, ma io penso che l’amore faccia davvero girare il mondo; ogni decisione che prendiamo è basata sull’amore per qualcosa o qualcuno.
Ogni volta che scrivo una storia, alla base ci deve essere una motivazione vera e concreta.
Nessuno si dannerà mai l’anima per qualcosa in cui non crede con tutto se stesso fino in fondo; personalmente ho parlato di cose che conoscevo: l’amore di un padre per suo figlio, di una sorella per la sorella, di un partner per il suo fidanzato, cose del genere.
Supacell (parola di cui vi abbiamo spiegato il significato) è disponibile in streaming esclusivo su Netflix: il solido successo di questi primi episodi potrebbe portare al rinnovo per una seconda stagione, ma al momento non vi è alcuna ufficialità al riguardo.