The Enfield Poltergeist è una miniserie interamente basata su una storia vera, quella di Peggy Hodgson, una madre single che nel 1977, insieme ai suoi figli, fu testimone di spaventosi eventi soprannaturali nella sua casa a Enfield, vicino Londra. Basata su alcune registrazioni reali realizzate in quel periodo, la serie disponibile su Apple Tv+ rievoca lo stesso caso di infestazione di fantasmi che ha ispirato in maniera seppur fantasiosa il film The Conjuring 2 – Il caso Enfield.
Tutto inizia il 30 agosto 1977 ad Enfield, quartiere popolare a nord di Londra. Peggy Hodgson, donna divorziata che viveva con i suoi quattro figli (Margaret, Janet, Johnny e Billy) in una casa popolare al numero 284 di Green Street del borough britannico, non sapeva che la sua vita stava per cambiare per sempre. Quella notte Janet, che all’epoca dei fatti aveva 11 anni, svegliò la madre in preda al panico, affermando che il suo letto sobbalzava. La notte dopo, anche la madre iniziò a sentire strani rumori e a rendersi conto che alcuni oggetti della casa si muovevano da soli; dapprima, sentì il passo di pantofole trascinarsi al piano di sopra, poi un incessante battere di pugni dietro al muro, come se qualcuno dall’altra parte stesse bussando per richiedere attenzione, fino ad una pesante cassettiera in legno di rovere che si mosse da sola fino ad occludere l’apertura della porta della camera da letto di Janet.
Terrorizzata, Peggy chiese aiuto prima ai due vicini Vic e Peggy Nottingham, che confermarono di sentire anche loro quei rumori strani oltre le pareti, poi la donna divorziata si rivolse alla polizia, a preti, medium e a due giornalisti del Daily Mirror, il reporter Douglas Bence e il fotografo Graham Morris. Quest’ultimo riuscì a fotografare alcune biglie e mattoncini Lego che fluttuavano in aria da soli, un fenomeno apparentemente inspiegabile che venne successivamente corroborato da Maurice Grosse e Guy Playfair, membri della Society of Psychical Research che nel settembre del 1977 fecero delle indagini paranormali proprio all’interno di casa Hodgson. Dopo poco tempo, la piccola Janet iniziò a parlare con una voce gutturale di uomo, che affermava appartenere al poltergeist che stava terrorizzando quella famiglia, uno spirito di nome Bill che spiegò più di una volta ai presenti in che modo era morto in quella casa: “Sono diventato cieco… poi ho avuto un’emorragia e mi sono addormentato e sono morto su una sedia nell’angolo al pianterreno.” Una ricostruzione confermata a Maurice Grosse da Terry Wilkins, figlio di Bill Wilkins, che effettivamente aveva vissuto in casa Hodgson anni prima ed era morto proprio per emorragia.
Dopo circa due anni, i fenomeni paranormali cessarono quasi del tutto, tanto che ad oggi c’è chi crede che siano stati veramente opera di un poltergeist molto violento e vendicativo, chi invece crede che il caso Enfield sia stata tutta una montatura mediatica avallata con il consenso di Maurice Grosse e Guy Playfair della Society of Psychical Research. Un caso agghiacciante che non solo ha ispirato James Wan per il secondo capitolo della saga di The Conjuring ma che ora è una appassionante docuserie di cui abbiamo parlato nella recensione di The Enfield Poltergeist. La serie è su Apple Tv+ a partire da venerdì 27 ottobre.