Le polemiche e il festival di Sanremo sembrano andare a braccetto come due inseparabili compagni di avventura. Così, dopo quella su John Travolta, si è passati a tematiche decisamente più serie e a rivolgere delle critiche al festival e, indirettamente, al suo conduttore è Elena Cecchettin, la sorella di Giulia uccisa dall’ex fidanzata Filippo Turetta.
In modo particolare Elena fa riferimento all’intervento del cast di Mare Fuori, amata fiction targata Rai, andato in onda nella serata di martedì. Sul palco dell’Ariston i ragazzi hanno letto un testo scritto da Matteo Bussola riguardo le nuove parole d’amore. Tutto l’intervento aveva lo scopo di sensibilizzare riguardo la grave problematica del femminicidio ma per Elena si è trattato di un “siparietto di pinkwashing” e “un momento da “Baci Perugina” dal quale le vittime e le loro famiglie non traggono alcun giovamento.
“Le frasi ascoltate martedì su quel palco sono roba da Baci Perugina. E soprattutto sono frasi sull’amore. Ma l’amore non ha niente a che vedere con la violenza maschile. Non si poteva fare di meglio?”
Amadeus, ovviamente, non ha potuto evitare una risposta durante la consueta conferenza stampa della giornata, sostenendo e difendendo la scelta di quel momento di spettacolo con un intento di approfondimento e sensibilizzazione sociale. Non bisogna dimenticare, comunque, che Sanremo rappresenta uno spettacolo nazional popolare e, in quanto tale, tende a farsi portavoce di messaggi elaborati in modo semplice, lasciando l’approfondimento ad altri luoghi.
“Noi riteniamo che sia stato un intervento bello, rispetto il suo parere. Se le farò una chiamata? Non ho il numero ma credo di non avere offeso nessuno, chiami qualcuno quando ti devi scusare e in questo caso non devo scusarmi di nulla”