Checco Zalone ha parlato di una delle gag del suo spettacolo Amore + Iva, quella su Vladimir Putin, svelando che è stata ispirata addirittura da suo nonno. Nella gag, Zalone interpreta il controverso leader russo, amante della musica italiana dei Ricchi e Poveri, che parla un misto di accenti pugliesi e che se gli viene tirato il dito… espelle gas dal sedere!
Nello show itinerante – qui potete leggere alcune battute di Amore + Iva – Checco Zalone propone vecchi sketch di grandissimo successo assieme ad altri nuovi di zecca, molto più vicini agli argomenti scottanti della contemporaneità. Non solo quindi il femminismo, la parità di genere, l’immigrazione e l’accoglienza, ma anche la guerra in Ucraina. Per questo motivo, in una delle gag più esilaranti del suo spettacolo da record, Zalone imita Vladimir Putin a modo suo. Nello sketch, il leader politico della Russia ama la musica italiana dei Ricchi e Poveri, parla un divertentissimo miscuglio di dialetti pugliesi (nello specifico, un esilarante mix tra il fasanese e il bitontino) e, se gli viene tirato il dito, emette gas da didietro; lo stesso gas che ha tagliato ai paesi dell’Unione Europea che si sono frapposti alla sua scelta politica di invadere l’Ucraina.
Ma la gag su Putin non è esattamente tutta farina nel sacco di Zalone; pare infatti che per lo sketch sul gas si sia ispirato nienteopodimeno che a Don Pasquale, il nonno di Zalone: “Mio nonno Pasquale era un fascistone. Lo chiamavano Don Pasquale perché era il capostazione e mi diceva sempre la frase fatidica: “Quando c’era lui i treni arrivavano in orario”. ‘Sì, ma per merito tuo che eri capostazione, non Suo“, gli rispondevo. Nello spettacolo c’è una gag, Putin che si fa tirare il dito ed emette gas, che il nonno faceva ai pranzi di famiglia!”, ha raccontato il comico.
Amore + Iva arriverà in prima serata martedì 14 novembre 2023 su Canale 5, per tutti quelli che nel corso del 2022 non sono riusciti a vedere dal vivo l’irriverente spettacolo teatrale di Checco Zalone. La prima serata Mediaset sarà tutta dedicata alla tappa all’Arena di Verona del tour comico che è andato in scena in 17 regioni e 38 città italiane.