Carla Bruni, ex top model e premiere dame francese, ospite a Belve, ha parlato del suo rapporto con la poligamia, raccontando anche un divertente aneddoto legato a Donald Trump, frequentato negli anni ’90. La donna, di origini torinesi ma emigrata in Francia negli anni ’80, nel pieno della stagione dei rapimenti, si è definita favorevole al tradimento, in quanto ella stessa frutto di un’unione extraconiugale: “Vorrei essere fedele, ma non riesco. Se vivessi l’adulterio come un peccato, dovrei considerare me stessa un peccato“.
Contravvenendo a queste stesse convinzioni, però, Bruni si sarebbe però sposata, nel 2008, con il premier francese Sarkozy: “Ero pronta alla monogamia“. Scherzando, la modella e cantante ha poi aggiunto che, al massimo, “se mi stufo, posso ucciderlo, mio marito; tanto è un crimine passionale, mi faccio solo sei anni e via“.
E parlando di chi pratica l’amore libero come un valore, Bruni ricorda il tanto chiacchierato rapporto con Donald Trump, trasformato dai tabloid dell’epoca in un’inesistente relazione sessuale: “Lo incontro, con una mia amica, a New York; andiamo a cena, ci fa fare il giro della Trump Tower. Poi, tempo dopo, quando io avevo già rifiutato alcuni suoi inviti a incontri di boxe – che noia -, lui, fingendo di essere il proprio addetto stampa, fa a una giornalista francese un elenco di donne che desidererebbero avere una relazione con lui: mi mette insieme a gente come Kim Basinger, o Madonna – che non lo poteva vedere.
Io vengo a saperlo, e in un’intervista a Vanity Fair, dico che è un pazzo. Passa del tempo, e un giorno mi manda un biglietto da visita col mio nome sbarrato, e sotto scritto: “TU sei pazza, ti faccio un processo [I’m gonna sue you”, ovvero “Ti faccio causa”, ndr].
La mia risposta? “Vai tranquillo!”
In chiusura di argomento, Bruni suggella con una frase iconica il sentire comune sull’amore libero: “L’uomo poligamo è considerato un gran bel tosto, la donna poligama una gran bella puttana”. L’intervista di Carla Bruni a Belve è stata accolta con favore dal pubblico, che è rimasto letteralmente ipnotizzato dall’eleganza e dal fascino dell’ex modella.
Riguardo al fatto di considerarsi “un peccato”, Carla si riferisce al fatto di essere nata dalla relazione extraconiugale di sua madre Marisa Bonini con un altro uomo più giovane di lei, Maurizio Remmert. Il marito di Bonini, Alberto Bruni Tedeschi, accettò Carla come figlia sua. La Bruni però ha saputo che Alberto non era suo padre biologico poco prima che l’uomo morisse. Ricordiamo che la settimana prossima a Belve andrà in onda l’intervista a Fedez, della quale sono uscite le prime anticipazioni. Nella prima puntata del programma, oltre a Carla è stata intervistata anche Loredana Bertè, che ha parlato della morte di sua sorella.