Nonostante le voci di un imminente pensionamento che si rincorrevano da mesi, Federica Sciarelli non lascia Chi l’ha visto? e tornerà di nuovo alla conduzione del programma di Rai 3 a partire da settembre 2024. Lo ha confermato la giornalista in una lunga intervista a Repubblica, nella quale ha parlato anche del suo rapporto con i familiari di Elisa Claps, ai quali ha chiesto consiglio, per decidere se restare o meno.
A Repubblica, Sciarelli ha spiegato perché ha deciso di restare:
“Hanno giocato tanti fattori. Sono una spugna, assorbo il dolore, non è facile. Quando pensavo di lasciare ho chiesto di occuparmi di politica o di libri. Ho parlato con Filomena e Gildo Claps prima di decidere. Facendo Chi l’ha visto? ti senti utile”
“Il mio saluto agli spettatori è stato: ci saranno tante altre puntate. Senza dire “con me”. Quando ho deciso di restare, ho detto al responsabile dei social, Enzo Del Prete, di mettere: “Ci rivediamo a settembre”. E ho letto i commenti: “Non si gioca con i sentimenti altrui”, frasi così fanno piacere”
Sciarelli ha anche spiegato che i dirigenti Rai le sono stati “con il fiato sul collo” per farla rimanere, e di non aver mai ricevuto pressioni politiche, tanto che fu lei a sottolineare al direttore generale della Rai, quel Giampaolo Rossi molto vicino alla Meloni, il suo orientamento politico di sinistra.
“Ho scritto al direttore generale Giampaolo Rossi quando insisteva perché restassi: te l’hanno detto che sono atea comunista e materialista? Chi l’ha visto? è un fortino, su di me è difficilissimo fare pressioni”
Le critiche però non mancano, spiega la giornalista, soprattutto quando il programma tratta casi che riguardano le forze dell’ordine o quando lesse la lettera di Vittoria Gervaso, moglie del giornalista e scrittore Roberto, che lanciò l’allarme perché non si facevano tamponi e suo marito era malato di tumore: “La Lega mi accusò di aver inventato la lettera”
Nell’intervista Sciarelli ha poi accennato agli ultimi casi trattati dal programma, quello della truffa sentimentale con la finta Dua Lipa, che si è concluso con la scoperta del cadavere di Sandro Bonzi, truffato e morto suicida, e il ritrovamento del corpo di Antonella Massa a Ischia.
“Agli inviati dico sempre la stessa cosa: cercate dove lo scomparso è stato visto l’ultima volta — Elisa Claps era entrata nella chiesa e lì è stata trovata — e allargate il raggio. Gli allontanamenti volontari sono rari”
Le indagini sul caso Claps hanno cementato il rapporto di reciproca stima e fiducia tra la conduttrice e i familiari della ragazza scomparsa a Potenza nel 1993 e uccisa da Danilo Restivo. Della vicenda di Elisa si è tornati a parlare nelle ultime settimane, da quando su Netflix è uscita la serie Per Elisa – il caso Claps, che racconta della scomparsa della ragazza e di tutti gli insabbiamenti che sono stati fatti sulle indagini, per 17 lunghi anni. Ne parliamo nel nostro approfondimento su uno dei personaggi chiave di questa vicenda: il parroco Don Mimì Sabia, che ha portato con sé nella tomba numerosi segreti. Ma Sciarelli è sicura che le responsabilità saranno poi individuate con certezza: “La mamma di Elisa, Filomena Claps è una leonessa, e glielo dico sempre: tu non morirai mai finché l’ultimo non avrà pagato”