L’intervista di Fedez a Belve ha fatto discutere, ovviamente, tra ondate di supporto e inevitabili critiche. Due schieramenti che hanno tra le loro fila anche nomi conosciuti come Celentano, Selvaggia Lucarelli e i portavoce del Codacons, da tempo impegnato in una battaglia senza quartiere contro il rapper.
Il Molleggiato, con un secco post su Instagram, ha voluto far arrivare il suo supporto al collega, salutando nel contempo anche Chiara: “Ciao Fedez! Mi sei piaciuto ieri sera! Sei stato forte! Un abbraccio e un bacio alla tua Chiara”
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Più dura Selvaggia Lucarelli che, in una story precedente alla messa in onda del programma, scriveva: “Non vedrò l’intervista, mi sono bastate le clip. Scopare, il sesso, “non sapevo”, “Io con la mia fondazione sono bravo”, è colpa di Damato. Tutto molto volgare e triste. Venendo ai fatti, nel mio libro troverete una ricostruzione molto diversa da tutto. Ripeto, molto diversa“. Dal 10 aprile infatti è disponibile per l’acquisto Il vaso di Pandoro, libro inchiesta sulla vicenda Balocco.
Ma chi veramente non sembra intenzionato a mollare è il Codacons, che striglia Fagnani e la sua trasmissione, con un lungo comunicato di accusa secondo cui Fedez non sarebbe stato pungolato a sufficienza sui testi violenti e omofobi delle sue canzoni, né si sarebbe parlato delle sue operazioni di pubblicità occulta, oggetto del contendere di svariate cause legali tra le due parti, procedimenti anch’essi ignorati in trasmissione
Sulla difesa a spada tratta fatta da Fedez a Chiara Ferragni per il caso del pandoro Balocco, dove ancora una volta il rapper ha puntato sulla buona fede e sull’importanza di rendere pubblica la beneficenza per ottenere un effetto emulativo, la brava Fagnani ha dimenticato di chiedere a Fedez se fosse a conoscenza del fatto che la donazione in favore dell’ospedale era stata già effettuata a maggio e solo da parte della Balocco, e che nel contratto di sponsorizzazione era stato inserito il divieto esplicito di comunicare in alcun modo all’esterno la notizia sulla donazione, circostanza che smentisce del tutto le tesi sostenute ieri dal rapper in trasmissione.
Ma la cosa più assurda è che l’intervistatrice non ha fatto alcuna menzione né delle vicende giudiziarie che vedono coinvolto Fedez, il quale il prossimo 6 maggio dovrà comparire dinanzi al Tribunale di Roma per rispondere del reato di calunnia ai danni del Codacons, né dello stato di “nullatenente” dichiarato dal rapper, nonostante lo stesso durante l’intervista abbia parlato della Ferrari appena acquistata e si sia vantato del fatturato milionario delle sue società, un vero e proprio assist che la Fagnani non ha saputo cogliere al volo, facendo così un favore all’ospite.
Non è stato poi nemmeno sfiorato il tema dei testi omofobi e violenti verso le donne contenuti nelle canzoni di Fedez, argomento che invece avrebbe meritato di essere approfondito considerato che ancora oggi quei brani sono ascoltati dai più giovani e possono indurre a comportamenti scorretti.
Una intervista “zuccherata” quindi, con la Fagnani che è apparsa prona al “potente” del gossip di turno, senza alcun graffio e con qualche carezza di troppo
Al momento, Fedez, che nell’intervista si è confessato su Chiara Ferragni, la crisi e l’amore e un passato tentativo di suicidio, non ha commentato queste prime reazioni.