La trama de Il commissario Montalbano – Il giro di boa vede vede il celebre personaggio interpretato da Luca Zingaretti alle prese con il ritrovamento del cadavere di un uomo in acqua e con l’inquietante morte di un bambino, un piccolo extracomunitario che Salvo aveva incontrato appena era arrivato in Sicilia. Due indagini che riveleranno molti punti in comune. Tra i temi di questa puntata le attività illegali che girano attorno agli sbarchi di immigrati e il racket.
La trama dell’episodio che si intitola Il giro di boa, prende il via dal ritrovamento di un cadavere in acqua. Nel corso della sua consueta nuotata mattutina infatti, Montalbano si imbatte nel corpo di un uomo in avanzato stato di decomposizione, con polsi e caviglie profondamente segnati. Montalbano giunge alla conclusione che l’uomo potrebbe esser stato assassinato un paio di mesi prima e che le correnti hanno trascinato il corpo sulla spiaggia di Marinella, ma il luogo del delitto non è quello.
Mentre parla con Ciccio Albanese al porto di Vigata, Montalbano assiste allo sbarco di immigrati da una motovedetta. Ne scendono uomini, donne e bambini. Uno di questi ultimi, appena mette il piede sulla banchina, cerca di fuggire, impaurito. Montalbano lo raggiunge, lo prende per mano e lo riaccompagna da sua madre, che nella foga di corrergli incontro cade e si sloga una caviglia. Viene allora chiamata un’autoambulanza; la donna e i suoi bambini vengono accompagnati all’ospedale. Ma il piccolo non sembra contento di essere riportato dalla madre: attraverso il finestrino dell’autoambulanza, lancia a Montalbano uno sguardo carico di apprensione. Il commissario non riesce a dimenticare quegli occhi carichi di tristezza e di paura.
Mentre al commissariato Catarella riconosce nell’identikit dell’uomo assassinato il volto di un latitante calabrese, tale Ernesto Errera, Montalbano apprende dal telegiornale che il bambino extracomunitario che aveva incontrato al porto di Vigata è stato investito da un’automobile ed è morto. Montalbano è sconvolto, oppresso dai sensi di colpa: vuole sapere cosa è successo a quel bambino. Aiutato da Fazio, scopre che l’uomo che aveva accompagnato la donna sull’ambulanza e poi al pronto soccorso si chiama Gaetano Marzilla, ed è titolare di un negozio che anni prima era stato incendiato perché l’uomo non si era piegato al racket. Successivamente, per rimettere in piedi l’attività era stato costretto a chiedere aiuto agli usurai. (attenzione, da qui in poi seguono spoiler)
Le indagini del commissario proseguono con l’obiettivo di collegare gli avvenimenti e gli omicidi accaduti. Montalbano scopre un commercio clandestino di bambini extracomunitari, del quale il piccolo incontrato al porto era stato vittima, con la complicità della finta madre. Il commissario scopre che il latitante Errera era stato a capo di questo business finché un arabo di nome Gafsa lo aveva ucciso per prenderne il posto. Lo sdegno che gli suscita la scoperta di quella realtà così orribile e vicina provoca in Montalbano una reazione feroce, che lo porta a rischiare persino la propria vita per riuscire a smantellarla. Con un’ardita e rischiosa incursione nella tana del nemico, Montalbano e i suoi riusciranno ad arrestare i colpevoli e a mettere fine all’infame traffico.
Il Commissario Montalbano – Il giro di boa da Alberto Sironi, l’episodio è interpretato da Luca Zingaretti, Giovanni Argante, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Elia Schilton, Gianna Piaz e Fabrizio Ferracane. La figura di Montalbano è ormai legata alla serie da anni, tanto che molti si chiedono se Luca Zingaretti è di origini siciliane.