A Quiet Place – Giorno Uno, prequel del franchise horror ideato da John Krasinski, non ha scene post credits, proprio come i due film precedenti. Pur non riservando nessuna sorpresa dopo i titoli di coda, il film approfondisce il contesto del franchise e aggiunge maggiore profondità emotiva. Difatti, questo prequel introduce nuovi personaggi e un’ambientazione inedita, concentrandosi sull’arrivo iniziale delle creature aliene. Lascia inoltre suggerire che le puntate future potrebbero esplorare un’umanità in guerra dopo aver scoperto una frequenza che rende vulnerabili gli Angeli della Morte.
Mentre il primo film, che potete recuperare in streaming, segue la famiglia Abbott, guidata da Evelyn (Emily Blunt) e Lee (John Krasinski), la prima a scoprire un modo per combattere le creature aliene, e il secondo continua la storia della famiglia, A Quiet Place: Giorno Uno, di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione, segue i nuovi personaggi Sam (Lupita Nyong’o) ed Eric (Joseph Quinn) nel contesto urbano soffocante durante l’arrivo iniziale delle bestie aliene.
A Quiet Place – Giorno Uno rinnova il franchise introducendo nuovi personaggi, un’ambientazione inedita e uno sguardo approfondito sul caos provocato dall’arrivo degli alieni con il super-udito. La protagonista è Sam, malata terminale di cancro che si trova infaustamente nella Grande Mela durante un’escursione organizzata con altri pazienti dell’ospizio in cui risiede. Dopo lo sconvolgente evento, Sam incontra Eric, un turista britannico, e i due intraprendono un viaggio per realizzare il desiderio di Sam di trovare una fetta di vera pizza di Harlem.
In realtà, lo stesso A Quiet Place 2 – qui la nostra recensione – aveva già offerto uno sguardo iniziale sull’arrivo delle creature. Il film si apre con la famiglia Abbott che assiste a una partita di baseball della Little League quando delle meteore appaiono nel cielo e un Angelo della Morte si schianta contro un’auto della polizia, segnando l’inizio del loro lungo viaggio nel franchise. “Day One” fornisce uno sguardo più approfondito sul caos che accompagna l’arrivo degli extraterrestri, specialmente in una grande città, dove i grattacieli possono far cadere gli Angeli della Morte dal cielo. Il film sviluppa ulteriormente il personaggio di Henri (Djimon Hounsou), l'”uomo sull’isola” di A Quiet Place 2, mostrando parte della sua storia del Giorno Uno e come il percorso di Sam ed Eric si intreccia sorprendentemente con il suo.
Se A Quiet Place – Giorno Uno si collegherà direttamente a un capitolo futuro è ancora incerto: essendo un prequel che amplia il mondo del franchise, non prosegue gli eventi conclusivi di A Quiet Place 2. Mentre il primo film si conclude con i membri superstiti della famiglia Abbott che scoprono che l’apparecchio acustico di Regan Abbott (Millicent Simmonds) può produrre una frequenza che rende vulnerabili gli Angeli della Morte, A Quiet Place 2 termina con la famiglia Abbott che trasmette la frequenza tramite una stazione radio.
Questo finale implica che la vulnerabilità degli Angeli della Morte, progettati in modo terrificante, si estende su larga scala e che l’umanità ha ora una nuova arma adattabile contro la minaccia mortale. Fino ad ora, l’umanità è stata sulla difensiva e quasi sterminata, ma la capacità di trasmettere la frequenza permette di stordire e uccidere facilmente le bestie. Le fazioni militari sopravvissute potrebbero anche sviluppare armi sonore che riproducono quella frequenza. Pertanto, le puntate future potrebbero esplorare nuovi luoghi, come nel prequel, ma è probabile che seguiranno l’umanità all’offensiva, cercando finalmente di riprendersi il mondo dai letali Angeli della Morte.