James McAvoy ha rivelato i retroscena del suo ingresso in Split, spiegando come abbia sostituito Joaquin Phoenix solo due settimane prima dell’inizio delle riprese. Phoenix, inizialmente scelto per interpretare Kevin Wendell Crumb, un uomo con 23 personalità distinte, tra cui la Bestia, ha improvvisamente lasciato il progetto, creando una situazione delicata per la produzione.
L’attore scozzese, in sala ora con il remake di Speak No Evil, ha raccontato come questo essere subentrato nella produzione all’ultimo minuto lo abbia portato a prendere decisioni rapide, ammettendo però che il poco tempo a disposizione ha avuto anche aspetti positivi: “A volte, arrivare all’ultimo minuto è la cosa migliore“.
Nel film diretto da M. Night Shyamalan del 2016, McAvoy ha dovuto confrontarsi con la sfida di dare vita a molteplici personalità, tra cui Patricia, Dennis e il giovane Hedwig. Ecco cosa ha dichiarato in una lunga intervista al podcast Happy Sad Confused.
Nonostante l’uscita di scena di Phoenix avrebbe potuto compromettere il film, l’interpretazione di McAvoy è stata fondamentale per il successo di Split. Il film, oltre a introdurre la figura di Kevin Wendell Crumb e le sue numerose personalità, ha rivelato un sorprendente colpo di scena: Split era un sequel segreto di Unbreakable, il film del 2000 sempre diretto da Shyamalan. Questo ha gettato le basi per Glass, il terzo capitolo che avrebbe concluso la trilogia sui supereroi di Shyamalan.
Recentemente, Joaquin Phoenix ha abbandonato il set di un altro importante progetto: il nuovo film di Todd Haynes, una storia d’amore omosessuale che aveva visto l’attore impegnato sia in sede di sceneggiatura che a livello di produzione e finanziamenti. Ad oggi, non è stato ancora chiarito il motivo della dipartita dell’ultimo minuto di Phoenix, nè quale sarà il destino del progetto.
Grazie alla sua performance intensa e versatile, McAvoy ha salvato il progetto, trasformandolo in uno dei film più acclamati di Shyamalan dagli anni di Signs del 2002 in cui, fatalità, recitava proprio Joaquin Phoenix.