David Fincher ha parlato di un possibile sequel di The Killer e si è detto possibilista. Il film è stato distribuito recentemente su Netflix e il regista ha dichiarato: “Mai dire mai. Non serve porsi limiti su queste cose. Io sono quello che, dopo Zodiac, diceva sempre: ‘Non voglio più avere a che fare con i serial killer'”. Tanto per rispolverarvi la memoria, poi, David Fincher si sarebbe occupato di Mindhunter e di The Killer. Quindi, ecco, mai fidarsi di un regista che lavora a Hollywood!
Come riportato da CBR, The Killer di David Fincher ha ottenuto un ottimo debutto, conquistando il primo posto nella classifica dei film inglesi della Top 10 di Netflix durante la finestra di visione dal 6 al 12 novembre. Uscito il 10 novembre, il film ha ottenuto 27,9 milioni di visualizzazioni totali, assicurandosi la posizione di offerta più vista di Netflix per quella settimana. Interpretato da Michael Fassbender, Tilda Swinton e Charles Parnell, il film racconta la storia di un assassino che, dopo una missione fallita, si confronta con i suoi datori di lavoro e inizia una caccia all’uomo internazionale.
La sceneggiatura dell’ultimo film di David Fincher (di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di The Killer) è stata affidata ad Andrew Kevin Walker, con cui il regista aveva già collaborato per Seven. La sua sfida è stata quella di creare una sceneggiatura che riducesse al minimo il dialogo per il personaggio centrale. Walker ricorda la direttiva di David Fincher: “Cerca di scrivere in modo che questo ragazzo abbia letteralmente dieci battute di dialogo in tutto il film”. Riflettendo sul processo creativo, lo sceneggiatore ha detto di aver presentato un primo draft con appena 13 linee di dialogo, che ha descritto come il minimo indispensabile per un totale funzionale e naturale.
Sebbene David Fincher si sia detto aperto a un potenziale sequel, le prospettive sembrano improbabili a causa dell’assenza di un cliffhanger nel film (attenzione, seguono spoiler) La scena conclusiva del film – di cui abbiamo parlato nella spiegazione del finale di The Killer – ritrae l’assassino protagonista apparentemente in pensione mentre si rilassa in piscina con la sua ragazza nella Repubblica Dominicana. La narrazione chiude le questioni in sospeso, offrendo un senso di risoluzione alla sua missione di vendetta, rendendo meno evidente la necessità di un sequel. Tuttavia, il potenziale narrativo per un sequel esiste, dato che l’errore iniziale del killer ha messo in moto gli eventi del film. Un sequel potrebbe approfondire un altro errore commesso dall’assassino o esplorare le ripercussioni e la necessità di una punizione derivante dagli omicidi portati in scena nel primo capitolo.