Il film: Woman Of… (Kobieta Z…), 2023. Regia: Małgorzata Szumowska, Michał Englert. Cast: Małgorzata Hajewska-Krzysztofik, Joanna Kulig, Bogumila Bajor, Mateusz Wieclawek.
Genere: drammatico. Durata: 132 minuti. Dove l’abbiamo visto: alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, in lingua originale.
Trama: 45 anni della vita di Aniela Wesoły, in cerca della propria libertà come donna trans in una Polonia che sta passando dal comunismo al capitalismo.
Correva l’anno 2020 e, dopo un’assidua frequentazione della Berlinale, la regista polacca Małgorzata Szumowska, affiancata ufficialmente dal collaboratore abituale Michał Englert (co-sceneggiatore e direttore della fotografia dei suoi film precedenti), esordiva in concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con Non cadrà più la neve, la storia di una sorta di guru in una comunità molto isolata. Tre anni dopo, il duo è di ritorno con un’opera ancora più ambiziosa e coraggiosa, già oggetto di controversia in patria poiché la Polonia, come esplicitato anche nei titoli di coda del film, non ha leggi per la protezione del genere, anzi, è piuttosto transfobica. Il che, in teoria, potrebbe anche mettere a rischio l’uscita nazionale del lungometraggio di cui parliamo nella nostra recensione di Woman Of…
La trama: frammenti di transizione
1978-2023: è l’arco di tempo coperto dal film, che è incentrato sull’evoluzione di Aniela Wesoły, la cui vita è tutt’altro che facile, in quanto donna transgender in una Polonia che è anch’essa in fase di transizione, dal comunismo al capitalismo. Dal matrimonio al servizio militare, passando per il rapporto con parenti e amici, l’intreccio si muove da un periodo all’altro, senza un vero criterio cronologico (per lo meno nella prima parte del film), sottolineando gli ostacoli e le menzogne della vita quotidiana di Aniela, la quale, ad esempio, non può dire apertamente al medico di non ritenere un problema il proprio livello basso di testosterone, o alla moglie che non trova irritante la disfunzione erettile…
Il cast: due volti nel tempo
Il film è essenzialmente un duetto a distanza fra due performance di uguale intensità: Małgorzata Hajewska-Krzysztofik nei panni di Aniela in anni più recenti, e Mateusz Wieclawek (recentemente nel cast del film Imago, premiato a Karlovy Vary) nel ruolo della protagonista nel periodo iniziale, quello della confusione e delle esitazioni. Completa il triangolo, se così lo si può definire, una delle grandi scoperte del cinema polacco contemporaneo, Joanna Kulig, lanciata a livello internazionale nel 2018 da Cold War e qui molto magnetica e vulnerabile nella parte della moglie di Aniela.
Brandelli di emozione
Con il film precedente, che segnava il debutto ufficiale di Szumowska ed Englert come co-registi, veniva da pensare che fosse forse cambiato qualcosa nel percorso della cineasta, le cui altre opere tendenzialmente presentano premesse interessanti in un contesto emotivamente freddo, lasciando il pubblico dinanzi a una vacua eleganza che in Non cadrà più la neve era sorretta da un tono più stralunato, meno aderente alla verosimiglianza.
Con la loro seconda collaborazione come duo dietro la macchina da presa si riscontra un ritorno alle vecchie abitudini, con un viaggio nella Storia polacca che è ammirevole per la sua ambizione e il suo coraggio tematico, nonché un apparato visivo che mette in luce i cambiamenti da un’epoca all’altra; eppure, l’emozione rimane distante, complice una struttura non lineare che indebolisce l’appiglio di identificazione tra spettatore e personaggio al di là del puro esercizio intellettuale. Ne risulta che le tre potenti interpretazioni centrali, strumento utile per riflettere sul concetto di identità al giorno d’oggi con l’escamotage del passato, non arrivano mai del tutto al cuore, poiché al servizio di un film più importante che bello.
La recensione in breve
L'argomento forte dell'identità di genere e delle difficoltà annesse nel contesto polacco degli ultimi quattro decenni è in parte annacquato da una struttura troppo frammentaria.
- Voto CinemaSerieTV