Lucia Lagrasta nata il 21 aprile 1938 a Canosa di Puglia e morta il 23 febbraio 2023 a Roma era la moglie di Lino Banfi e la madre dei loro due figli, Rosanna e Walter. Lucia e Lino si sono sposati nel 1962 dopo 10 anni di fidanzamento e la classica fuitina e hanno messo su una bellissima famiglia, con nipoti naturali e acquisiti. Lucia Zagaria, questo il suo nome da sposata, aveva lavorato come parrucchiera, era un’amante dei cani e in vita aveva sostenuto diversi rifugi per animali. Si è spenta all’età di 85 anni a causa di un tumore al cervello e da anni soffriva di Alzheimer, malattia di cui suo marito ha parlato in più occasioni.
Prima del matrimonio, Lino Banfi e Lucia Lagrasta hanno trascorso ben dieci anni di fidanzamento a Canosa di Puglia. La futura coppia si è conosciuta quando lui non era ancora famoso e lei era giovane. All’epoca, prima di sposarsi, i due si sono resi protagonisti della celebre fuitina, la tradizionale fuga messa in atto dai due giovani amanti per costringere le famiglie ad accettare il matrimonio riparatore.
L’1 marzo 1962 è arrivato il matrimonio, che durò soltanto 5 minuti, a causa dell’indigenza della coppia e dell’avversione dei genitori. A questo proposito Lino Banfi ha raccontato: “A Lucia devo tutto. Mollò tutto per me, con il padre che voleva uccidermi, perché gliela portavo via. Facemmo la famosa fuitina: ci sposammo alle 6 del mattino in una sacrestia. Il matrimonio durò 5 minuti, uscendo da lì promisi: alle nozze d’oro daremo una festa da principi. Così è stato, abbiamo festeggiato a Roma con principi veri che neanche conoscevo, ma avevo invitato pur di farla sorridere”.
Lucia, d’altro canto, ha sempre supportato l’amore di Lino Banfi per la recitazione e lo ha sostenuto economicamente durante i primi tempi, quando l’attore non era ancora in grado di vivere della sua professione. Lino ha rivelato di aver deciso di seguire una compagnia teatrale all’età di 17 anni. L’interprete ha ricordato: “Mantenemmo un rapporto epistolare. Anzi era lei che qualche volta mi mandava qualche soldo col suo lavoro di parrucchiera, perché io avevo sempre bisogno di quattrini”. La svolta è arrivata con il trasferimento a Roma e il rinnovo della promessa di amore fatta da Lino a Lucia.
Dopo il matrimonio arrivano i figli: prima Rosanna, nata nel 1963 e poi Walter, nato nel 1968. Rosanna è attrice, imprenditrice – ha lavorato spesso con suo padre e gestisce il ristorante Orecchietteria Banfi, a Roma. Sposata con Fabio Leoni dal 19992, ha due figli, Virginia e Pietro. Nello stesso ristorante di famiglia lavora anche Walter, il secondogenito di Lucia e Lino, che ha anche diverse esperienze nello spettacolo, ma dietro le quinte.
Anni fa, purtroppo, la donna si è ammalata di Alzheimer, e le dinamiche in casa si sono invertite. Nel corso di un’intervista l’attore ha raccontato: “Non abbiamo mai fatto un viaggio all’estero o una crociera. Adesso che era arrivato il momento. Mi spiace non poterlo più fare. Io e Lucia avremmo potuto finalmente divertirci come ci meritavamo. Invece, purtroppo, si è ammalata”
In una lettera scritta al marito, Lucia Lagrasta ha rivelato di aver espresso a Dio un desiderio condiviso con il marito. “Gli ho raccontato il tuo desiderio, quello di andarcene insieme, nello stesso momento, tenendoci per mano come abbiamo fatto sempre nella nostra vita”. E, ancor di più, commuove una dichiarazione di Lino Banfi, che ha detto: “Mia moglie, a volte, mi chiede come farò quando lei non sarà più in grado di riconoscermi. E io, per tranquillizzarla, le rispondo che ci ripresenteremo un’altra volta”.
Lucia Lagrasta è morta la notte del 23 febbraio 2023 al Campus Biomedico di Roma, a causa di un tumore al cervello, confermato da Banfi qualche tempo dopo. Una diagnosi che è subentrata a quella dell’Alzheimer, con esiti immaginabili.
“Io stavo seguendo la sceneggiatura dell’Alzheimer, la seguivo bene, sapevo la parte a memoria. Ad esempio il medico mi diceva: ‘Lino adesso siamo in una fase in cui ogni film che vede, ogni trasmissione che vede, dice che l’ha già vista. Abituati a questa cosa’. Improvvisamente è cambiata la sceneggiatura, il film, la scenografia. Dopo l’Alzheimer sono arrivate le crisi epilettiche, quindi prendeva antiepilettici che sono farmaci terribili, ma servono per bloccare alcune cose. Dopo un po’ mi hanno detto: ‘Lino, ci dispiace dirtelo, ma abbiamo fatto la risonanza ed è subentrata un’altra cosa, si vedono delle macchie al cervello. Supplicai Dio di farla morire presto”
Lino Banfi ha spiegato che andare avanti dopo la morte di sua moglie non è semplice ed è “straniante”, soprattutto dopo tanti anni vissuti insieme. Una storia che per certi aspetti ricorda quella di Renato Pozzetto e sua moglie Brunella Gubler, anche loro legatissimi e divisi dalla morte di lei.